Slip tecnici per la palestra: i 4 migliori

Abbiamo testato 8 modelli per selezionare i 4 che trovi qui. Cos’hanno di speciale? Restano al loro posto, non sfregano la pelle e si asciugano in fretta

24 Ottobre 2019

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Quando si parla di underwear femminile per il fitness, generalmente si pensa al reggiseno. Ma per massimizzare il comfort (e scongiurare irritazioni nelle parti intime) nei negozi specializzati si trovano in vendita anche slip tecnici da indossare durante le lezioni di aerobica come quando ci si allena correndo sul tapis roulant.

Per aiutarti nella scelta, con l’aiuto di due istruttrici di palestra abbiamo preso in esame 8 modelli diversi, selezionando poi i 4 che trovi qui.

I dettagli vincenti

Il primo particolare considerato dalle nostre tester è stato il taglio: sgambato o più “coprente”, deve comunque garantire la massima libertà di movimento e al contempo fare in modo che il capo rimanga sempre al suo posto, senza che si creino fastidiosi arrotolamenti.

In questo senso gioca un ruolo fondamentale anche il tessuto, che deve essere aderente senza però comprimere troppo né sfregare sulla pelle. Punti in più sono arrivati da altri dettagli come la sensazione di leggerezza trasmessa dallo slip una volta indossato, la riduzione dello spessore delle cuciture (o addirittura la loro assenza) e il ricorso a specifici trattamenti delle fibre contro i cattivi odori.

Il consiglio in più

Se preferisci farti la doccia a casa anziché in palestra, cambia subito l’intimo al termine dell’allenamento.

«Inoltre, va tamponata la zona con un asciugamano di cotone pulito, perché l’umidità indotta dal sudore può favorire l’insorgenza di infezioni da candida oltre che di fastidiosi arrossamenti, specie se i genitali esterni sono depilati», avverte la professoressa Rossella Nappi, ordinario di ginecologia e ostetricia all’Università di Pavia.

Odlo Slip Special Cubic; 35 €; odlo.com

Il punto di forza. Il taglio “a pantaloncino”.

Le nostre tester hanno subito apprezzato il particolare design che fa assomigliare questo slip a un pantaloncino di taglio e lunghezza perfetti per garantire assoluta libertà di movimento durante il training ed evitare indesiderati arricciamenti.

Promossa anche la speciale lavorazione a maglia per favorire un’efficace termoregolazione e soprattutto l’integrazione nel tessuto di ioni d’argento con effetto antibatterico, che si sono effettivamente dimostrati capaci di tenere lontani i cattivi odori indotti dalla sudorazione.

Freddy Slip Wr.Up; 9,90 €; freddy.com

Il punto di forza. L'effetto modellante.

Basato sulla tecnologia brevettata Wr.Up, finalizzata ad assicurare un effetto modellante di fianchi e vita grazie a uno speciale tessuto elasticizzato, questo slip s’è dimostrato ben aderente, senza però comprimere.

Punti in più sono stati assegnati anche per la trama traforata, capace di assicurare la migliore traspirazione, e per l’assenza di cuciture, garanzia contro gli sfregamenti e i conseguenti arrossamenti della pelle. Disponibile anche bianco, è poi risultato praticamente invisibile anche sotto i leggings e gli short più attillati.

UA Pure Stretch Hipster Underwear Print; 26 € (3 pezzi); underarmour.it

Il punto di forza. La perfetta aderenza.

Sgambati davanti e molto coprenti dietro, questi slip sono realizzati in nylon e 32% di elastan. La peculiarità sta però nel fatto che il tessuto è elasticizzato in tutte e quattro le direzioni, così da garantire una perfetta aderenza al corpo e un’alta stabilità anche durante i training più impegnativi, come rilevato dalle nostre esperte.

Pollice alto anche per la completa assenza di cuciture grazie al fatto che in prossimità dei bordi inferiori il tessuto viene tagliato “al laser”. Soluzione che rende anche le finiture perfette, sottilissime e assolutamente non sgualcibili.

Puma Brasiliana Sgambata; 13 €; it-eu.puma.com

Il punto di forza. La libertà di movimento.

Molto sgambato, come si conviene a ogni modello “alla brasiliana”, è comunque piuttosto alto e ben coprente il fondoschiena. Anche se di grandi dimensioni, l’elastico in vita non esercita fastidiose compressioni, mentre secondo le nostre esperte la massima libertà di movimento è favorita sia dal taglio slanciato sia dal tessuto con due consistenze diverse: più compatto al centro e più leggero sui fianchi.

Superato a pieni voti anche il test... della lavatrice: il cotone elasticizzato ha infatti dimostrato di asciugarsi a tempo di record dopo il lavaggio.

Il nostro lab: Nicoletta Cordahi e Beatrice Pozzi, istruttrici di fitness delle Palestre Freesport di Monza.

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Articolo pubblicato sul n. 45 di Starbene in edicola dal 22 ottobre 2019