Bastoncini da nordic walking: i 4 modelli migliori

Abbiamo testato 10 modelli. I 4 che trovi qui vincono in sicurezza e maneggevolezza. E hanno impugnature in sughero

05 Marzo 2020

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Più che un’attività outdoor è un vero e proprio elisir di benessere: il nordic walking coinvolge ben il 90% della muscolatura e fa bruciare fino a circa 400 calorie l’ora. Ma per praticare questa disciplina non bastano un paio di semplici bastoncini da trekking. Serve un modello “ad hoc”, che rispetti determinate caratteristiche.

Per aiutarti a scegliere quello giusto ne abbiamo provati 10 per selezionare i 4 che trovi qui.

Che cosa abbiamo valutato

Attenzione all’impugnatura: i modelli di qualità utilizzano il sughero, che garantisce una buona presa anche con le mani sudate. Inoltre, la tecnica del nordic walking richiede che a ogni passo la mano arretrata si apra, lasci andare per un attimo la presa sulla manopola e poi la riprenda. Per questo è necessario che i bastoncini abbiano una sorta di tutore (chiamato “guantino”) che vincoli la mano all’attrezzo: deve essere comodo, regolabile, ben aderente e facilmente sganciabile (pigiando su un pulsante) per avere la massima libertà di movimento quando ci si ferma.

In più, per una corretta azione è indispensabile poter allungare e accorciare i bastoncini per adeguarli alla propria statura (oltre che per infilarli nello zaino a fine training). Infine, è fondamentale che il modello scelto sia ben bilanciato e non produca vibrazioni una volta puntato a terra: caratteristica assicurata da qualità e spessore dei materiali (come alluminio e carbonio).

Il consiglio in più

Quando acquisti un paio di bastoncini per la camminata nordica, verifica che abbiano alcuni importanti accessori come per esempio i “walking pad” (tappi che si infilano sulla punta per camminare sull’asfalto), rotelle per muoversi sulla neve e puntali di ricambio.

Ferrino Creek; prezzo: 52,50 €; info: ferrino.it

Il punto di forza. La versatilità.

Il peso (275 g ciascuno), leggermente maggiore rispetto a quello degli altri modelli selezionati, rende questi bastoncini ideali per i principianti, perché obbliga a fare più attenzione alla tecnica. Occorre infatti chiudere con cura la mano sull’impugnatura, gesto che aumenta anche la stabilità.

Non solo: durante il test hanno dimostrato di assorbire bene le vibrazioni, mentre l’elevata resistenza e la presenza fra gli accessori di un’apposita rotella li rende indicati anche per il trekking. Pollice in su pure per le impugnature, dotate di un pulsante che sgancia automaticamente i guantini.

Leki Traveller Alu; prezzo: 99,95 €; info: leki.com

Il punto di forza. I guantini “avvolgenti”.

Sono i bastoncini che hanno entusiasmato più di tutti gli altri le nostre tester. Dotati di canne in alluminio, pesano 235 g l’uno e presentano 3 sezioni estendibili da 66 a 130 cm grazie a un sistema di leve che si aprono e chiudono con un solo dito nel giro di un secondo.

Particolarmente apprezzata dalle esperte anche la vestibilità dei guantini, studiata per adattarsi perfettamente alle mani.
Promosso, inoltre, il sistema brevettato che permette di liberare estremità e guantino pigiando semplicemente un pulsante sul bastoncino.

Gabel Nordic Revo A1; prezzo: 74,95 €; info: gabelpoles.com

Il punto di forza. La fascia rifrangente.

Durante il test si sono fatti preferire per l’impugnatura comoda ed ergonomica, che accompagna bene il movimento della mano. Realizzati in alluminio e pesanti 229 g ciascuno, offrono un buon compromesso fra stabilità e leggerezza. Sono composti da tre pezzi smontabili che permettono di ridurre l’ingombro a soli 52 cm quando li tieni nello zaino.

Poi, una volta montati, si regolano facilmente in altezza grazie a una rotella che stringe due sezioni del bastone. Molto apprezzata anche la presenza di una fascia rifrangente per essere visibili dopo il tramonto.

Fizan Speed; prezzo: 55 €; info: fizan.it

Il punto di forza. La stabilità.

A colpire le nostre esperte è stata soprattutto la loro capacità di assorbire le vibrazioni, che aiuta a prevenire la comparsa
di infiammazioni ai gomiti in chi cammina a lungo e più volte la settimana. Merito della qualità dei materiali con cui è stato realizzato il fusto di questi bastoncini, che risultano leggeri (pesano soltanto 195 g ciascuno) ma allo stesso tempo resistenti.

Promossa anche l’impugnatura, composta da una zona di sughero all’altezza delle dita e da terminali in plastica. Unico neo: una volta ripiegati, risultano un po’ lunghi.

Il nostro lab: Patrizia Agosti, istruttrice della Scuola italiana nordic walking a Gorgonzola (Milano) ; Cinzia Corona, istruttrice di nordic walking, Chima Games di Carvico (Bergamo).

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Articolo pubblicato sul n. 1 1 di Star bene in edicola dal 25 febbraio 2020