Tra tutte le novità proposte nell’ultima edizione di Rimini Wellness (la fiera del fitness e del benessere), questa è una delle più apprezzate e partecipate. Si chiama Cyclex, ed è il nuovo metodo di allenamento su bicicletta stazionaria che coinvolge tutta la muscolatura.
Il segreto del successo di Cyclex? Trasforma la bike da palestra in un programma fitness, aggiunge delle coreografie per la parte superiore del corpo, e ti fa sudare e divertire a ritmo di musica!
L’ispirazione arriva da Londra
Il format è stato sviluppato da Alice Elam in collaborazione con Mirko Leve e con la supervisione di Alfredo Venturi, presidente Icyff (Indoor Cycling and Fitness), nel 2019. Poi, è arrivata la pandemia e lo stop forzato alle palestre.
«Nel frattempo abbiamo tenuto corsi on line per istruttori, formandone circa 200 in tutt’Italia. E ora, dal nord alla Sicilia, si trovano decine di centri che propongono questo workout. Per conoscere dove viene praticato si può chiedere direttamente alla società sportiva di riferimento Icyff, che può indirizzare nel posto giusto», spiega Mirko Leve, formatore e co-ideatore del format.
Ma quando e come nasce Cyclex? «Io e Alice Elam abbiamo visitato diversi fitness club a Londra, notando che un metodo simile esisteva già e riscuoteva un grande successo. Così, forti della nostra esperienza ventennale, abbiamo deciso di creare un format italiano che, oltre alla pedalata, coinvolgesse anche la parte superiore del corpo mediante l’utilizzo di pesetti e piegamenti».
Nasce così un workout che unisce la pedalata da palestra al fitness. E la differenzia dal più noto spinning c’è. «L’indoor cycling classico prevede la simulazione di un percorso bici outdoor riportato in sella a una bike stazionaria. Mentre il Cyclex è un’attività fitness di total body fatta su bici stazionaria, che attira anche un pubblico più giovane. Perché è meno tecnica, ma comunque una disciplina allenante e divertente in quanto si pratica a ritmo di musica», spiega Mirko Leve.
Come si svolgono le “ride”
Si sale in sella di una indoor cycle (quelle che si trovano in tutte le palestre) e si comincia a pedalare, pesi alla mano e ritmo nelle orecchie. «Esistono due tipi di lezioni. La smart ride, è una lezione (ride) breve che dura 30 minuti. Ideale nella pausa pranzo o nei ritagli di tempo. Seppur in versione ridotta, è comunque efficace in quanto è un allenamento ad alta intensità. Mentre la versione normale (XL ride) dura 50 minuti. Entrambe, comunque, sono strutturate con un riscaldamento, una parte d’allenamento vero e proprio e la fase finale di defaticamento e stretching», chiarisce l’esperto.
Nella fase centrale vengono eseguiti gli esercizi per coinvolgere anche la muscolatura della parte superiore del corpo. «Ci sono i piegamenti sulle braccia (push down) e il sollevamento di pesi light, da 1 o 2 kg. In pratica, vengono riportati sulla bike i classici esercizi per bicipiti, spalle e pettorali che si fanno normalmente in sala pesi. Anche la musica conta tantissimo poiché, al di là di dare un ritmo all’allenamento fitness, permette di far vivere un’esperienza coinvolgente», continua Mirko Leve.
Un training adatto a tutti
Come tutte le discipline fitness Cyclex non ha controindicazioni particolari. I benefici sono gli stessi, tutti riscontrabili con la pratica nel tempo.
«L’attività aerobica aiuta a dimagrire e, andando a lavorare su tutti i gruppi muscolari, tonifica. Questo workout, poi, scarica le tensioni e crea coinvolgimento grazie alla musica e all’empatia che si crea col resto del gruppo e con l’istruttore», sottolinea il trainer.
Consigli per affrontare Cyclex al top
Se sei curiosa di provare il Cyclex, ecco i consigli da seguire per sfruttare al meglio la tua ride. «La prima volta è meglio chiedere aiuto all’istruttore, che sistemerà la bike a seconda dell’altezza e del peso, regolando l’inclinazione per evitare problemi al ginocchio», dice l’esperto. Nella borsa è bene mettere acqua e un asciugamano per asciugare il sudore.
«Per quanto riguarda l’outfit, a differenza del cycling indoor classico in cui l’abbigliamento è da ciclista, Cyclex ne richiede uno fitness. In pratica, non c’è bisogno dei pantaloncini tecnici da ciclisti, perché si sta poco seduti. Semmai, per un maggior comfort, si potrebbero usare scarpe tecniche se la bike ha i pedali con aggancio rapido. Ma, in ogni caso, si pedala tranquillamente anche con normali scarpe da ginnastica».
E la indoor bike deve avere dei requisiti particolari? «Pur essendo un format pensato sugli ultimi modelli di bike Technogym, che ha un particolare manubrio per l’appoggio delle mani e supporti per i pesetti dietro la sella, si pratica anche su altre bike», chiarisce il trainer. Allora, sali in sella e inizia a pedalare.
Se vuoi provare Cyclex a casa
La cara vecchia cyclette non è indicata per l’allenamento total body: serve un attrezzo più moderno, dotato di volano adatto a pedalare fuori sella. Quindi il requisito base è avere una bike da indoor cycling. Ma al di là del tipo di bici ci sono esercizi base che possono fare tutti.
Non hai i pesetti? «Puoi utilizzare le bottiglie da mezzo litro che si riescono a impugnare meglio di quelle più capienti. I piegamenti li puoi fare tranquillamente appoggiandoti al manubrio e flettendo le braccia», spiega Mirko Leve.
E la musica? Quella non deve mai mancare, perché la pedalata e gli esercizi dovrebbero comporre una piccola coreografia a ritmo. Un consiglio per seguire una ride da casa è collegarti dal pc o smartphone sul canale ufficiale Youtube Icyff Tv aperto a tutti con video di eventi e lezioni. Buon divertimento!
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