di Federica Bosco
Soffri di dolori alla schiena, sei sedentario e non hai troppo voglia di fare sport? Forse è arrivato il momento di provare Gyrokinesis® o Gyrotonic®. Due discipline che racchiudono in sé esercizi di yoga, l’armonia della danza, l’equilibrio delle arti marziali e la potenza del nuoto. Modalità differenti di attività fisica e meditazione con una radice comune: entrambe danno benefici alla circolazione sanguigna, alla muscolatura e alle articolazioni. Un modo, insomma, per allungare il corpo ed espanderlo al massimo delle sue possibilità.
Tutto ha inizio dallo yoga
A ideare queste discipline, adatte a uomini e donne di tutte le età, ad atleti professionisti come a persone poco sportive, è stato un ballerino di fama internazionale, Juliu Horvath. Nel 1977 il danzatore, di origini ungheresi ma cresciuto professionalmente negli Stati Uniti, dopo un grave infortunio al tendine di Achille, iniziò a dedicarsi allo Yoga.
Durante un periodo trascorso alle isole Vergini sviluppò il sistema chiamato Yoga for Dancer da cui ha avuto inizio Gyrokinesis®. Dalla contaminazione dello yoga e della danza classica, ma con l’utilizzo di alcuni macchinari, in seguito, è nato Gyrotonic®.
Le tre fasi di Gyrokinesis®
Ispirata ad elementi di Tai-Chi, nuoto, yoga e danza classica, Gyrokinesis® garantisce al corpo diversi benefici. Si comincia con un automassaggio e una respirazione per svegliare il corpo. Seduti su sgabelli si inarca la schiena, si fanno flessioni, onde e movimenti a spirale.
«Si tratta di movimenti geniali eseguiti in modo circolare che coinvolgono tutto l’apparato muscolo scheletrico», spiega Susanna Castino, pre-trainer di Gyrokinesis® e trainer di Gyrotonic®, con un passato da ballerina di danza classica e certificata tersicorea presso atelier teatro danza alla scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano. «I movimenti del metodo Gyrokinesis® si caratterizzano per la loro tridimensionalità e aiutano la persona a correggere posture sbagliate, rieducando il corpo con movimenti circolari, ad onda o a spirale».
Dopo la prima fase su uno sgabello, si passa alla seconda dove si utilizza un materassino. Nella terza fase, infine, si lavora in piedi con esercizi che aumentano la percezione dello spazio intorno a sé. «La respirazione è fondamentale – sottolinea a più riprese Susanna -. Gli esercizi attivano il sistema nervoso, stimolano gli organi interni, aprono canali energetici e aiutano il corpo ad eliminare le tossine, favorendo un processo di disintossicazione dell’organismo».
Una lezione di Gyrokinesis® dura 55 o 70 minuti ed è di gruppo.
Gyrotonic® quando il benessere sposa la tecnologia
Il metodo ideato da Juliu Horvath si chiama Gyrotonic Expansion System® e prevede una serie di movimenti circolari, fluidi e tridimensionali che agiscono in modo corretto sul diaframma e sulla colonna vertebrale con benefici per le articolazioni e le fasce muscolari. La differenza tra Gyrokinesis® e Gyrotonic® sta nell’impiego delle macchine. Il primo metodo è tutto a corpo libero, con il secondo si lavora con diversi macchinari.
La Pulley tower, una panca mobile con una torre fissa e un sistema di pesi e carrucole, è nata negli anni ’80 e ancora oggi è la più utilizzata. Col tempo si sono aggiunti altri macchinari: Jumping stretching board, Leg extension, Arch way e Gyrotoner®. Tutte agevolano il lavoro di allungamento e di potenziamento delle fasce muscolari di braccia, gambe, schiena e addominali. «Il macchinario aiuta ad andare oltre, fa scoprire nuove dimensioni del movimento e supporta chi non è in grado di fare determinati esercizi. Nei primi mesi si consigliano due lezioni a settimana – suggerisce Susanna -. In seguito, un appuntamento settimanale è sufficiente a migliorare elasticità, coordinamento, stabilità e in generale il proprio benessere se abbinato ad un’altra pratica sportiva».
Uno sport per tutti
Non ci sono controindicazioni per la pratica di questa attività fisica. «Il segreto del successo è lavorare su tre livelli: corpo, mente ed emozioni. Questo permette anche a chi è pigro o poco incline all’attività sportiva di allungarsi e di agire sul diaframma per sbloccare energie». Il benessere di Gyrokinesis® e Gyrotonic® è trasversale, tale da rendere queste discipline indicate per tutti: uomini, donne e bambini, sportivi e sedentari.
«Da qualche anno è nato un corso anche per chi è diversamente abile», fa notare la trainer. «Si chiama Gyrotonic® for Paraplegic spinal cord injuries ed è di grande aiuto per chi si trova in una condizione di fragilità. Quindi possiamo dire che il metodo Gyrotonic Expansion System® è proprio per tutti ed aiuta il corpo ad eliminare le tossine. La tridimensionalità e la fluidità dei movimenti poi aiutano ad andare verso l’infinito ed oltre».
Una lezione di gruppo di Gyrokinesis® ha un prezzo compreso tra 15 e 25 euro a persona, mentre una seduta individuale di Gyrotonic® con le macchine si aggira su 60-70 euro. Sul sito www.gyrotonic.com è possibile conoscere il centro più vicino a casa tua.
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