A riprova della versatilità dello StreetWork, vi è la possibilità di svolgere l'allenamento tanto in palestra, quanto al parco, in montagna, al mare o al lago: basta disporre semplicemente di un paio di scarpe da ginnastica e saper sfruttare al massimo ciò che l’ambiente circostante offre.
«L’allenamento indoor prevede l'utilizzo a corpo libero di sbarre, anelli, kettlebell, madball, funi nautiche, pneumatici, sacchi e bilancieri olimpici – aggiunge Jacopo – Nell'outdoor invece si possono utilizzare i muretti, le panchine, gli alberi e tutto ciò che è già presente nel luogo in cui ci si allena».