Le nostre tester hanno usato 10 modelli con capienza da 30 a 45 litri per districarsi tra lavoro e altri impegni . Ecco quelli che le hanno convinte di più per organizzazione degli spazi, praticità nel trasporto e resistenza dei tessuti
Avere tutto in ordine e separato, trovare in fretta ciò che serve e potersi spostare in comfort e sicurezza anche sui mezzi pubblici o in bicicletta sono i dettagli che fanno la differenza tra una borsa da palestra pratica e una poco funzionale.
Per aiutarti a trovare quella giusta, le nostre esperte hanno testato 10 modelli con capienza da 30 a 45 litri, selezionando i 4 più funzionali per conciliare gli allenamenti con il resto.
Funzionalità e resistenza
Per essere pratica una gym bag deve avere in aggiunta allo scomparto centrale almeno un paio di tasche capienti in cui riporre gli indumenti puliti (in modo che siano separati da quelli usati per il training), oltre a scarpe e ciabatte di gomma. Inoltre, occorre che abbia la parte superiore in materiale resistente alla pioggia e il fondo totalmente impermeabile, per evitare che il contenuto si inzuppi appoggiandola a terra o sul pavimento bagnato dello spogliatoio.
Infine, deve essere dotata di manici e tracolle che ne facilitano il trasporto anche quando non si hanno le mani completamente libere.
Dettagli vincenti
A far assegnare qualche punto in più hanno contribuito anche la presenza di: almeno una taschina per gli effetti personali, che può essere esterna (più pratica, ma anche a rischio borseggio) o interna (meno pratica, ma più sicura); retine per riporci snack e acqua; zip resistenti, ancora meglio se con un anello che consente l’applicazione di un lucchetto; borchie sul fondo per isolarla da terra.
Contro i batteri
Per garantirne l'igiene, la borsa va sciacquata, pulita e aerata regolarmente, anche usando uno spray antibatterico come quello per le scarpe.
E se poi serve un lavaggio approfondito, bisogna considerarla come un capo tecnico: va infilata in lavatrice avvolta in una vecchia federa e lavata a 40 °C per non rovinare incollature e nastrature, usando un detersivo neutro senza ammorbidente.
Perché ci è piaciuta. A farla subito apprezzare sono stati gli scomparti interni con divisori verticali che, infilando la borsa “in piedi” nell’armadietto, si utilizzano come ripiani per capi e oggetti (il che va anche a vantaggio dell’igiene visto che così non occorre appoggiare le proprie cose sugli spazi comuni).
Altro dettaglio che fa vincere la borsa in praticità è la possibilità di trasportarla in spalla come uno zaino o tenendola in verticale con la maniglia sul lato corto. Promossi anche i tessuti impermeabili e le tasche dove riporre gli effetti personali.
Reebok medium Active Foundation Grip Duffel(45 l); prezzo: 32,95 €; info: reebok.it
Il punto di forza. La capienza del vano.
Perché ci è piaciuta. Il primo dettaglio a convincere le nostre tester è stata la capienza del vano centrale, ancora più apprezzabile se in palestra porti indumenti voluminosi come l’accappatoio o una felpa, che puoi infilare comodamente dalla lunga apertura con zip superiore.
Utili anche le tasche esterne con zip (una laterale e l’altra su un lato corto) per tenere separati indumenti puliti ed effetti personali, e quella traforata ed elasticizzata per gli snack e la borraccia dell’acqua. Il tessuto è leggero ma resistente, il fondo rinforzato e impermeabile. Ok anche a tracolla e manici.
Perché ci è piaciuta. A farla entrare nella “Top 4”è stata la grande tasca su un lato corto, impermeabile, dove riporre gli indumenti sudati o l’asciugamano o ancora il costume umido da piscina. Ha anche un inserto a rete per far passare l’aria ed evitare la formazione di cattivi odori.
Presente anche un’altra tasca, più piccola ma sempre impermeabile e abbastanza capiente per tenerci gli indumenti di ricambio. Nel vano centrale, comodo il taschino con zip per gli effetti personali. Piaciuta anche la possibilità di ripiegarla con poco ingombro.
Borsa da viaggio mini Under Armour Undeniable 3.0 (37 l); prezzo: 30 €; info: underarmour.it
Il punto di forza. La robustezza dei materiali.
Perché ci è piaciuta. Una borsa dai materiali resistenti e dalle finiture curate: questo il giudizio delle esperte, che sono state ben impressionate anche dal tessuto sul fondo, rinforzato e impermeabile, come quello superiore.
Molto funzionali anche le diverse modalità di trasporto: la maniglia per tenerla verticale, la tracolla con imbottitura larga che non scivola dalle spalle e non fa male, le maniglie che permettono anche di portarla stile zaino. Punti in più anche per la tasca separata in mesh ventilato per le scarpe e la grande tasca esterna con zip per i capi puliti.
Il nostro sport lab: Anna Portesani e Giada Segalini, trainer al Club Special One Fitness di Sarezzo (Brescia).
Buongiorno, potrebbe fare una colazione salata usando pane di segale da tostare o pane di farro, abbinato ad avocado, pomodoro, o altre verdure di suo gradimento + 2-3 cucc di formaggio magro spalmab...