«Anche se in precedenza è stato dimostrato come la mancanza di esercizio fisico fosse associabile ad una riduzione del sonno, i nostri risultati hanno permesso di rivelare che non è sempre così» commenta il dottor Michael Grandner, autore della ricerca.
«Certamente questo studio conferma che coloro i quali si dedicano ad un esercizio fisico anche banale, come il semplice camminare, abbiano maggiori probabilità di avere migliori abitudini di sonno – prosegue l'esperto – ed anche come questi effetti siano maggiormente evidenti per le “attività intenzionali” (in cui cioè la volontà e la consapevolezza ricoprono un ruolo importante), come la corsa, lo yoga, il giardinaggio ed il golf».