Qual è l’incidenza del “fegato grasso”?
Le stime attuali, parlano di un’incidenza del “fegato grasso” nel 50% della popolazione adulta e nel 30% dei bambini.
«Potremmo definire la steatosi epatica come una vera e propria epidemia, che ha colpito inizialmente i paesi con un elevato livello di benessere economico ma che si sta attualmente diffondendo su scala planetaria, parallelamente alla crescita di economie che prima erano fortemente depresse, come Cina e India» prosegue l’esperto.
Il progresso economico, sociale e culturale infatti ha ampliato la possibilità di accesso a grandi quantità di cibo (purtroppo non sempre di qualità), eliminando nel contempo quelle tipologie di lavoro che richiedono un certo sforzo fisico: la somma di questi due fattori ha quindi sbilanciato il rapporto tra quantità di calorie giornaliere assunte ed il loro consumo, provocando un accumulo delle riserve di grasso, di cui uno dei segnali principali è costituito proprio dalla steatosi epatica.