Tra i runner sono sempre più diffusi i colorati "calzettoni senza piede", i gambali elasticizzati, noti a nche come booster, che avvolgono il polpaccio. Vengono chiamati "booster", dal nome del modello della BV Sport che li ha fatti conoscere a tanti appassionati. «Non vanno confusi con le calze compressive, che svolgono un’azione verticale, in quanto favoriscono il ritorno venoso del sangue verso il cuore», spiega il dottor Luca Bertini, medico ortopedico e omeopata a Pisa.
«La compressione, nei gambali, è esercitata principalmente su un piano orizzontale. La loro funzione primaria è proteggere i muscoli del polpaccio: durante la corsa sono soggetti alle vibrazioni dei continui impatti del tallone sul terreno e a lungo andare possono risentirne con dolore e indolenzimenti».
Come individuare la versione giusta
Perché l'azione sia efficace, però, devi prestare attenzione alla scelta del modello: «Bisogna provare i "booster" da seduti, con il ginocchio tenuto a 90° e la gamba perpendicolare a terra: devono essere su misura rispetto all’altezza della tibia e alla circonferenza del polpaccio nella parte più larga, risultando avvolgenti ma senza stringere», suggerisce Michele Cecotti, titolare di Affari & Sport, catena di negozi specializzati. «Alcuni modelli prevedono il gambale destro e quello sinistro; spesso c’è una faccia frontale e una posteriore».
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