Slowbeauty, concediti tutto il tempo necessario

I ritmi sempre più frenetici lasciano traccia su pelle e capelli. Perché la fretta è nemica dei risultati. Almeno qualche volta, prenditi una pausa e fai agire bene i cosmetici



di Claudia Bortolato

Tutte vorremmo uno stile di vita più rilassato, ma i ritmi frenetici ci costringono a
essere spesso frettolose anche nella beauty routine. Un peccato, perché, per essere
davvero efficaci, i cosmetici dovrebbero essere lasciati agire il tempo necessario. Questo non è obbligatorio, beninteso, ma consigliato, per vedere i risultati prima e per farli durare di più. «Sono i tempi che permettono ai vari principi attivi, che hanno dimensioni variabili e dunque capacità di penetrazione diverse, e agli eventuali veicoli della formula cosmetica di arrivare più o meno in profondità, a seconda dell’effetto che si desidera ottenere», spiega il dermatologo Carlo Di Stanislao. Perciò, almeno ogni tanto, concediti una pausa e rispetta i tempi della bellezza.

1 - 3 minuti
Per fare piazza pulita delle impurità
«Sono i tempi giusti per eliminare perfettamente sebo, impurità e tracce di trucco con il latte e tonico o la crema detergente. Stessa tempistica anche per gli scrub», spiega Annamaria Previati, estetista di Biostudionatura a Milano. Se vuoi drenare i liquidi e sgonfiare il viso, esegui anche i movimenti circolatori dall’alto verso il basso e verso l’esterno del volto, mentre se vuoi rassodare e tonificare la cute dirigili verso l’alto e l’esterno. Per ottimizzare qualsiasi scrub stendi il prodotto, lascia in posa per 5 minuti coprendo il viso con una comune cuffia di plastica (dopo averne tagliato un pezzetto all’altezza del naso per respirare): così crei un effetto sauna, che ammorbidisce e purifica meglio la pelle.

10-15 minuti
Per una doccia detergente
Per pulire la pelle non bastano 5 minuti. Occorre un quarto d’ora: così, il calore dilata bene i pori, eliminando lo sporco. La durata però cambia con la temperatura e a seconda dell’effetto desiderato: per tonificare il corpo bastano 7 minuti sotto la doccia tiepida (26-29 °C); per rilassare i muscoli ce ne vogliono 10 sotto l’acqua calda (29 e i 37°C); per rinvigorirsi ne basta 1 sotto il getto freddo (23-26 C).

15-20 minuti
Per un bagno antistress
«È il tempo necessario che consente all’acqua di spostare verso valori alcalini sia il pH
del tessuto connettivo, sia quello del sangue e di tamponare, così, gli effetti dello stress
quotidiano», spiega Carlo Di Stanislao, dermatologo ed esperto di medicine naturali
all’Università dell’Aquila. Meglio farlo di sera (37-38 °C è la temperatura ideale), anche
in versione idromassaggio.

15-20 minuti
Per l'impacco ai capelli
Il tempo di posa delle maschere per capelli varia e dipende dalle formulazioni: 10 minuti bastano per quelle ristrutturanti: contengono molecole di piccole dimensioni che passano subito attraverso la cuticola del capello per arrivare al fusto. Ne occorrono 20 per le versioni nutrienti: hanno una struttura più complessa e penetrano piano. Gli impacchi di olio, idratanti e lucidanti, come quelli d’oliva o d’argan, invece, andrebbero tenuti in posa tutta la notte, sia perché i capelli, come la pelle, diventano più ricettivi durante il risposo, sia perché negli oli ci sono sostanze grasse, come acido oleico e linolenico, che hanno maggiori dimensioni e formano delle emulsioni che si assorbono molto lentamente.

30 - 50 minuti
Per un fango davvero drenante
«Le formule classiche, a base d’alghe e argilla, hanno bisogno dai 30 ai 50 minuti per agire. Questo sia per dare il tempo alle sostanze occlusive di riscaldare la pelle e favorire così la
dilatazione dei pori, sia perché contengono principi attivi che devono essere trasformati da enzimi presenti nella pelle prima di penetrare oltre la superficie, favorendo il drenaggio dei liquidi e l’eliminazione delle scorie», spiega il dermatologo Di Stanislao.

10 - 15 minuti
Per far penetrare le maschere

«Le versioni peel off (a strappo) o quelle con acido ialuronico hanno tempi di posa dai 5 ai 10 minuti. Ne occorrono in media 15, invece, per quelle a calco o molto cremose»,
spiega Annamaria Previati, estetista. «L’importante è rilassarsi in quest’arco di tempo, sia perché gli attivi siano più efficaci, sia per stimolare il rilascio di neurotrasmettitori,
come adenosina, serotonina ed endorfine, che distendono i tratti del viso e potenziano l’efficacia della maschera», aggiunge il dermatologo Carlo Di Stanislao.

10 - 15 minuti
Per un massaggio anticellulite efficace
Sembra un tempo lunghissimo, ma per potenziare e accelerare i benefici dei prodotti anticellulite serve anche un bel massaggio: solo così si scalda bene la pelle, si dilatano i pori, si riattiva la circolazione e si favorisce la penetrazione dei principi attivi. Prova con queste semplici manovre. Parti dalla caviglia e sali fino all’inguine, usando le mani per stringere e lasciare delicatamente i muscoli. Procedi sull’altra gamba, poi massaggia la pancia e i glutei con lievi sfioramenti a spirale.

1- 5 minuti
Per far agire le creme viso
La crema idratante ha una formula più leggera ed essendo a base acquosa penetra velocemente nella pelle, anche in un minuto. Se sotto applichi anche un siero, però, devi
naturalmente aspettare che questo si asciughi (un paio di minuti) e poi stendere la crema. «Per amplificare gli effetti di quella da notte, invece, serve un massaggio di almeno 2 minuti, ricordando di insistere anche su collo e décolleté dal basso verso l’alto», dice l’estetista Previati.

5 - 10 minuti
Per uno shamppo a regola d'arte
Calcola 5 minuti per le due passate di shampoo e il doppio per un risciacquo accurato. L’ideale, poi, è accompagnare l'operazione con un massaggio del cuoio capelluto (tra l’altro, shampoo è la traduzione di “champi”, che in indiano antico significa “massaggio della testa”). «Il vantaggio è che stimola la microcircolazione e un miglior nutrimento del bulbo pilifero», spiega Di Stanislao.
Fai così: con i polpastrelli esercita per 3-5 secondi una pressione graduale ma decisa. Solleva di colpo le dita, attendi qualche istante e ripeti in un’altra zona della cute. Procedi in sequenza su tutto il capo. Al termine, tira leggermente tutte le ciocche.

15 minuti
Per un pediluvio rigenerante
Regala ai tuoi piedi almeno 10 minuti in acqua tiepida (34-35 °C) per alleviare pesantezza e gonfiori (ma anche per ammorbidire la pelle e prepararla alla pedicure). «Dopo l’immersione, ricordati di asciugare con cura i piedi, insistendo soprattutto negli spazi interdigitali (così previeni le micosi, frequenti in questa stagione) e applica con un leggero massaggio di 5 minuti una crema o un gel (meglio se tenuti prima in frigorifero), con estratti di piante rinfrescanti e stimolanti per la circolazione, come lauro, timo, cipresso, ippocastano», conclude il dermatologo Di Stanislao.

Leggi anche

Peeling: cos’è e come si fa

Labbra a lucido, perché il gloss è il nuovo rossetto

Viso gonfio e cortisolo: attenzione al “cortisol face”

Capelli in autunno, ecco come mantenerli forti

Bambine ossessionate di cosmetici e skincare: cosa sta succedendo

Abbronzatura da star: come avere la pelle dorata stile Sophia Loren

Maschere per capelli esposti al sole: le migliori 4

Capelli, i trattamenti per prepararli a sole e mare

Gambe pesanti e gonfie d’estate: tutte le soluzioni

Solari spray: i migliori 4. Proteggono te e l’ambiente