ZENTEL3CPR 400MG

GLAXOSMITHKLINE SpA

Principio attivo: ALBENDAZOLO

ATC: P02CA03 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
ZENTEL 3CPR 400MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Infezioni intestinali ZENTEL è un antielmintico ad ampio spettro efficace nel trattamento delle seguenti parassitosi intestinali, singole o miste: Ascaridiasi Enterobiasi Ancilostomiasi Necatoriasi Tricuriasi Strongiloidiasi Teniasi Hymenolepiasi Opistorchiasi Clonorchiasi Giardiasi nei bambini Il riscontro di una infestazione parassitaria in un membro di una famiglia o di una comunità può far sospettare una analoga ma latente infestazione negli altri membri; in tali condizioni può essere indicato un trattamento di tutti i membri del gruppo. Infezioni sistemiche ZENTEL è indicato per il trattamento della seguente infezione elmintica sistemica: Echinococcosi. ZENTEL mostra la maggiore efficacia nel trattamento di cisti epatiche, polmonari e peritoneali. L’esperienza su cisti alle ossa, al cuore ed al sistema nervoso centrale è limitata. Echinococcosi cistica (causata da Echinococcus granulosus) ZENTEL è utilizzato nei pazienti affetti da echinococcosi cistica nelle seguenti condizioni: 1. quando l’intervento chirurgico non è possibile 2. prima dell’intervento chirurgico 3. dopo l’intervento se il trattamento pre-operatorio è stato troppo breve, se c’è stato versamento o se è stato trovato materiale vitale durante l’intervento 4. a seguito di drenaggio percutaneo di cisti per motivi diagnostici o terapeutici Echinococcosi alveolare (causata da Echinococcus multilocularis) ZENTEL è utilizzato nei pazienti con echinococcosi alveolare nelle seguenti condizioni: 1. per le malattie non operabili, in particolare nei casi di metastasi locale o a distanza 2. a seguito di chirurgia palliativa 3. a seguito di chirurgia radicale o trapianto del fegato.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Cimetidina, praziquantel e desametasone aumentano i livelli plasmatici del metabolita di albendazolo responsabile dell’efficacia sistemica del prodotto. Ritonavir, fenitoina, carbamazepina e fenobarbital possono ridurre la concentrazione plasmatica del metabolita attivo di albendazolo; albendazolo sulfossido. La rilevanza clinica non è nota, ma come segnale possiamo rilevare un decremento nell’efficacia, in particolare nel trattamento delle infezioni elmintiche sistemiche. I pazienti dovrebbero essere monitorati per l’efficacia e potrebbero richiedere regimi di terapia o dosaggio alternativi.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Una compressa contiene: Principio attivo : albendazolo 400 mg Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1