TRIZIVIR60CPR RIV

VIIV HEALTHCARE Srl

Principio attivo: ABACAVIR LAMIVUDINA ZIDOVUDINA

ATC: J05AR04 Descrizione tipo ricetta:
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE
Presenza Lattosio: No lattosio
TRIZIVIR 60CPR RIV Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Trizivir è indicato per il trattamento di soggetti adulti con infezione da Virus dell’Immunodeficienza Umana (Human Immunodeficiency Virus, HIV) (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Questa combinazione fissa sostituisce i tre componenti (abacavir, lamivudina e zidovudina) usati separatamente alle medesime dosi. Si raccomanda che il trattamento venga iniziato con abacavir, lamivudina e zidovudina separatamente per le prime 6-8 settimane (vedere paragrafo 4.4). La scelta di questa combinazione fissa dovrebbe essere basata non solo sul criterio di potenziale aderenza ma prevalentemente sull’efficacia attesa e sui rischi correlati ai tre analoghi nucleosidi. La dimostrazione del beneficio di Trizivir si basa soprattutto sui risultati degli studi effettuati nel trattamento di pazienti mai trattati o moderatamente trattati con antiretrovirali, con malattia non avanzata. Nei pazienti con alta carica virale (>100.000 copie/ml) la scelta della terapia necessita di attenta considerazione (vedere paragrafo 5.1). Nel complesso, la soppressione virologica con questo regime di tre nucleosidi potrebbe essere inferiore a quella ottenuta con altre terapie multiple tra cui in particolare inibitori della proteasi potenziati o inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa, quindi l’impiego di Trizivir deve essere considerato solo in circostanze particolari (ad esempio co-infezione con tubercolosi). Prima di iniziare il trattamento con abacavir, deve essere eseguito uno screening per la presenza dell’allele HLA-B*5701 in ogni paziente affetto da HIV, a prescindere dalla razza (vedere paragrafo 4.4). Abacavir non deve essere utilizzato nei pazienti in cui sia nota la presenza dell’allele HLA-B*5701.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Trizivir contiene abacavir, lamivudina e zidovudina, pertanto qualsiasi interazione identificata con questi singoli componenti riguarda Trizivir. Gli studi clinici hanno mostrato che non vi sono interazioni clinicamente significative tra abacavir, lamivudina e zidovudina. Abacavir è metabolizzato dagli enzimi UDP-glucuroniltransferasi (UGT) e dall’alcool deidrogenasi; la somministrazione concomitante di induttori o inibitori degli enzimi UGT o di composti eliminati attraverso l’alcol deidrogenasi potrebbe alterare l’esposizione ad abacavir. Zidovudina è per la maggior parte metabolizzata dagli enzimi UGT; la somministrazione concomitante di induttori o inibitori degli enzimi UGT potrebbe alterare l’esposizione a zidovudina. Lamivudina è eliminata per via renale. La secrezione renale attiva di lamivudina nell’urina avviene attraverso i trasportatori dei cationi organici (organic cation transporter- OCT); la somministrazione concomitante di lamivudina con inibitori OCT può aumentare l’esposizione a lamivudina. Abacavir, lamivudina e zidovudina non sono metabolizzati in maniera significativa dagli enzimi del citocromo P450 (come il CYP3A4, CYP2C9 o CYP2D6) e non inibiscono o inducono nemmeno tale sistema enzimatico. Pertanto, vi è un ridotto potenziale di interazioni con gli inibitori della proteasi antiretrovirale, con i non nucleosidi e altri medicinali metabolizzati dai principali enzimi P450. Studi d’interazione sono stati condotti solo negli adulti. L’elenco di seguito riportato non deve essere considerato esaustivo ma è rappresentativo delle classi studiate.
Farmaci per area terapeutica Interazioni Cambiamenti nella media geometrica (%) (Possibile meccanismo) Raccomandazioni relative alla co-somministrazione
MEDICINALI ANTIRETROVIRALI
Didanosina/Abacavir Interazione non studiata. Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Didanosina/Lamivudina Interazione non studiata.
Didanosina/Zidovudina Interazione non studiata.
Stavudina/Abacavir Interazione non studiata. Associazione non raccomandata.
Stavudina/Lamivudina Interazione non studiata.
Stavudina/Zidovudina In vitro l’antagonismo dell’attività anti-HIV tra stavudina e zidovudina potrebbe risultare in una diminuzione dell’efficacia di entrambi i medicinali.
MEDICINALI ANTINFETTIVI
Atovaquone/Abacavir Interazione non studiata. Poichè i dati disponibili sono limitati il significato clinico non è conosciuto.
Atovaquone/Lamivudina Interazione non studiata.
Atovaquone/Zidovudina (750 mg due volte al giorno con il cibo /200 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑33%
Atovaquone AUC ↔
Claritromicina/Abacavir Interazione non studiata. Somministrazione separata di Trizivir e claritromicina di almeno 2 ore.
Claritromicina/Lamivudina Interazione non studiata.
Claritromicina/Zidovudina (500 mg due volte al giorno/100 mg ogni 4 ore) Zidovudina AUC ↓12%
Trimetoprim/sulfametossazolo (Co-trimossazolo)/Abacavir Interazione non studiata. Non è necessario alcun aggiustamento della dose di Trizivir, a meno che il paziente non abbia insufficienza renale (Vedere paragrafo 4.2). Qualora venga richiesta la somministrazione concomitante con co-trimossazolo, si raccomanda che i pazienti siano monitorati clinicamente. Alte dosi di trimetoprim/sulfametossazolo per il trattamento della polmonite da Pneumocystis jirovecii (PCP) e della toxoplasmosi non sono state studiate e devono essere evitate.
Trimetoprim/sulfametossazolo (Co-trimossazolo)/Lamivudina (160 mg/800 mg una volta al giorno per 5 giorni/300 mg singola dose) Lamivudina: AUC ↑40%
Trimetoprim: AUC ↔
Sulfametossazolo: AUC ↔ (inibizione dei trasportatori dei cationi organici)
Trimetoprim/sulfametossazolo (Co-trimossazolo)/Zidovudina Interazione non studiata.
ANTIFUNGINI
Fluconazolo/Abacavir Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati il significato clinico non è conosciuto. Controllo dei segni di tossicità della zidovudina (vedere paragrafo 4.8).
Fluconazolo/Lamivudina Interazione non studiata.
Fluconazolo/Zidovudina (400 mg una volta al giorno/200 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑74% (inibizione dell’UGT)
ANTIMICOBATTERICI
Rifampicina/Abacavir Interazione non studiata. Da potenziale a leggera diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di abacavir mediante induzione dell’UGT. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose.
Rifampicina/Lamivudina Interazione non studiata. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose.
Rifampicina/Zidovudina (600 mg una volta al giorno/200 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↓48% (induzione dell’UGT)
ANTICONVULSIVANTI
Fenobarbital/Abacavir Interazione non studiata. Da potenziale a leggera diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di abacavir mediante induzione dell’UGT. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose.
Fenobarbital/Lamivudina Interazione non studiata.
Fenobarbital/Zidovudina Interazione non studiata. Da potenziale a leggera diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di zidovudina mediante induzione dell’UGT.
Fenitoina/Abacavir Interazione non studiata. Da potenziale a leggera diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di abacavir mediante induzione dell’UGT. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose. Monitoraggio delle concentrazioni di fenitoina.
Fenitoina/Lamivudina Interazione non studiata.
Fenitoina /Zidovudina Fenitoina AUC ↑↓
Acido valproico/Abacavir Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati il significato clinico non è conosciuto. Controllo dei segni di tossicità di zidovudina (vedere paragrafo 4.8).
Acido valproico /Lamivudina Interazione non studiata.
Acido valproico /Zidovudina (250 mg o 500 mg tre volte al giorno/100 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑80% (inibizione dell’UGT)
ANTISTAMINICI (ANTAGONISTI DEI RECETTORI H2 DELL’ISTAMINA)
Ranitidina/Abacavir Interazione non studiata. Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Ranitidina/Lamivudina Interazione non studiata.
Interazioni clinicamente significative sono improbabili. Ranitidina viene eliminata solo in parte dal sistema di trasporto renale dei cationi organici.
Ranitidina/Zidovudina Interazione non studiata.
Cimetidina/Abacavir Interazione non studiata. Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Cimetidina/Lamivudina Interazione non studiata. Interazioni clinicamente significative sono improbabili. Cimetidina viene eliminata solo in parte dal sistema di trasporto renale dei cationi organici.
Cimetidina/Zidovudina Interazione non studiata.
CITOTOSSICI
Cladribina/Lamivudina Interazione non studiata. In vitro lamivudina inibisce la fosforilazione intracellulare di cladribina portando ad un potenziale rischio di perdita di efficacia di cladribina in caso di associazione in ambito clinico. Alcune evidenze cliniche supportano anche una possibile interazione tra lamivudina e cladribina. Pertanto, l’uso concomitante di lamivudina con cladribina non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4).
OPPIOIDI
Metadone/Abacavir (da 40 a 90 mg una volta al giorno per 14 giorni/600 mg singola dose, poi 600 mg due volte al giorno per 14 giorni) Abacavir: AUC ↔ Poiché sono disponibili solo dati limitati il significato clinico non è conosciuto. Controllo dei segni di tossicità di zidovudina (vedere paragrafo 4.8). Aggiustamenti del dosaggio di metadone sono improbabili nella maggior parte dei pazienti; talvolta può essere richiesta una ri-titolazione di metadone.
Cmax ↓35%
Metadone: CL/F ↑22%
Metadone/Lamivudina Interazione non studiata.
Metadone/Zidovudina (da 30 a 90 mg una volta al giorno/200 mg ogni 4 ore) Zidovudina AUC ↑43%
Metadone AUC ↔
RETINOIDI
Composti retinoidi (ad esempio isotretinoina)/Abacavir Interazione non studiata. Possibile interazione considerata la stessa via di eliminazione attraverso l’alcol deidrogensi. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose.
Composti retinoidi (ad esempio isotretinoina)/Lamivudina Nessuno studio di interazione farmacologica. Interazione non studiata.
Composti retinoidi (ad esempio isotretinoina)/Zidovudina Interazione non studiata.
URICOSURICI
Probenecid/Abacavir Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati il significato clinico non è conosciuto. Controllo dei segni di tossicità di zidovudina (vedere paragrafo 4.8).
Probenecid/Lamivudina Interazione non studiata.
Probenecid/Zidovudina (500 mg quattro volte al giorno/2 mg/kg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑106% (inibizione dell’UGT)
VARIE
Etanolo/Abacavir (0,7 g/kg singola dose/600 mg singola dose) Abacavir: AUC ↑41% Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Etanolo: AUC ↔ (Inibizione dell’alcol deidrogenasi)
Etanolo/Lamivudina Interazione non studiata.
Etanolo/Zidovudina Interazione non studiata.
Sorbitolo soluzione (3,2 g, 10,2 g, 13,4 g)/ Lamivudina Singola dose di lamivudina 300 mg soluzione orale Quando possibile, evitare la co-somministrazione cronica di Trizivir con medicinali contenenti sorbitolo o altri poli-alcoli ad azione osmotica o alcoli monosaccaridici (per esempio xilitolo, mannitolo, lactitolo, maltitolo). Prendere in considerazione un monitoraggio più frequente della carica virale dell’HIV-1 qualora la co-somministrazione cronica non possa essere evitata.
Lamivudine:
AUC ↓ 14%; 32%; 36%
Cmax ↓ 28%; 52%, 55%.
Abbreviazioni: ↑ = aumento; ↓=diminuzione; ↔= nessun cambiamento significativo; AUC=area sotto la curva della concentrazione in funzione del tempo; Cmax= concentrazione massima osservata; CL/F=clearance orale apparente. Un peggioramento dell’anemia dovuta a ribavirina è stato riportato quando zidovudina è inclusa nel regime di trattamento dell’HIV, sebbene l’esatto meccanismo non sia ancora stato stabilito. L’uso concomitante di ribavirina con zidovudina non è raccomandato a causa dell’aumentato rischio di anemia (vedere paragrafo 4.4). Si deve prendere in considerazione la sostituzione di zidovudina nel regime di combinazione ART se tale regime è già stato intrapreso. Ciò potrebbe essere particolarmente importante nei pazienti con nota storia di anemia indotta da zidovudina. La terapia concomitante, specialmente la terapia acuta, con medicinali potenzialmente nefrotossici o mielosoppressivi (ad esempio pentamidina sistemica, dapsone, pirimetamina, co-trimossazolo, amfotericina, flucitosina, ganciclovir, interferone, vincristina, vinblastina e doxorubicina) può anche aumentare il rischio di reazioni avverse a zidovudina (vedere paragrafo 4.8). Ove la terapia concomitante con Trizivir ed uno qualsiasi di questi medicinali si renda necessaria, ulteriore cautela dovrà essere posta nel monitoraggio della funzionalità renale e dei parametri ematologici e, se richiesto, la dose di uno o più farmaci deve essere ridotta. Dati limitati provenienti da studi clinici non indicano un aumento significativo del rischio di reazioni avverse di zidovudina con co-trimossazolo (vedere informazioni sulle interazioni sopra riportate relative a lamivudina e a co-trimossazolo), pentamidina per aerosol, pirimetamina e aciclovir alle dosi usate in profilassi.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa rivestita con film contiene 300 mg di abacavir (come solfato), 150 mg di lamivudina e 300 mg di zidovudina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

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TRIZIVIR60CPR RIV

PRINCIPIO ATTIVO: ABACAVIR-LAMIVUDINA-ZIDOVUDINA

PREZZO INDICATIVO:751,17 €