SUMATRIPTAN SAN 4CPR RIV 50MG -Interazioni
Non ci sono evidenze di interazioni con propranololo, flunarizina, pizotifene o alcool. Esistono dati limitati su un’interazione con preparati contenenti ergotamina o altro triptano/agonista del recettore 5-HT1. L’aumento del rischio di vasospasmo coronarico è teoricamente possibile e pertanto la somministrazione concomitante è controindicata. Non è noto il periodo di tempo che deve intercorrere tra l’assunzione di sumatriptan e preparazioni contenenti ergotamina o altri triptani/agonisti del recettore 5-HT1. Questo può anche dipendere dalle dosi e dal tipo di preparazione contenente ergotamina usate. Gli effetti possono sommarsi. Si raccomanda di attendere almeno 24 ore dopo l’assunzione di farmaci a base di ergotamina o altri triptani/agonisti del recettore 5-HT1, prima del trattamento con sumatriptan. Viceversa si raccomanda di attendere almeno 6 ore dalla somministrazione di sumatriptan, prima di assumere preparazioni contenenti ergotamina (vedere il paragrafo 4.3) e almeno 24 ore prima di assumere altri triptani/agonisti del recettore 5-HT1. Può verificarsi un’interazione tra il sumatriptan e gli inibitori della monoamino ossidasi (IMAO), ergotamina e derivati dell’ergotamina. È teoricamente possibile un rischio maggiore di vasospasmo coronarico pertanto la somministrazione concomitante è controindicata (vedere il paragrafo 4.3). Ci sono state rare segnalazioni post-marketing di pazienti con sindrome serotoninergica (inclusi alterazione dello stato mentale, instabilità autonomica e anormalità neuromuscolari) a seguito dell’uso di SSRI e sumatriptan. Sindrome serotoninergica è stata riportata anche in seguito a trattamento concomitante con triptani e SNRI (vedere paragrafo 4.4). Può anche esservi il rischio di sindrome serotoninergica se il sumatriptan viene somministrato in concomitanza con il litio.