SERENASE 20CPR 5MG -Posologia
Le posologie suggerite sono solo indicative in quanto il dosaggio è strettamente individuale e varia in funzione della risposta del paziente (età, condizione del paziente, natura e gravità delle affezioni, risposta terapeutica, tollerabilità del prodotto). Ciò significa che nella fase acuta è spesso necessario un progressivo incremento delle dosi, seguito da una graduale riduzione nella fase di mantenimento, così da stabilire la dose minima efficace. Le dosi elevate devono essere somministrate solo ai pazienti che hanno risposto in modo poco soddisfacente ai dosaggi più bassi. SERENASE in formulazione fiale deve essere somministrato per via intramuscolare (vedere sezione 4.4. Avvertenze speciali e precauzioni di impiego). ADULTI 1. Come neurolettico fase acuta: episodi acuti di schizofrenia, delirium tremens, paranoia, confusione acuta, sindrome di Korsakoff, paranoia acuta: 5 mg i.m. da ripetere ogni ora fino al raggiungimento di un adeguato controllo dei sintomi e comunque fino ad un massimo di 20 mg al giorno. Nella somministrazione orale le dosi tra 2 e 20 mg/giorno potrebbero essere somministrate sia come dose singola sia come dosi divise. fase cronica: schizofrenia cronica, alcoolismo cronico, disturbi cronici della personalità: per somministrazione orale: da 1–3 mg tre volte al giorno, in relazione alla risposta individuale. La dose massima giornaliera non deve comunque superare i 20 mg. 2. Nel controllo dell’agitazione psico–motoria fase acuta: mania, demenza, alcoolismo, disturbi della personalità e comportamentali, singhiozzo, movimenti coreiformi, tics, balbuzie: 5 mg i.m. da ripetere ogni ora fino al raggiungimento di un adeguato controllo dei sintomi e comunque fino ad un massimo di 20 mg al giorno fase cronica: per somministrazione orale: da 0,5–1 mg tre volte al giorno fino a 2–3 mg tre volte al giorno, in relazione alla risposta individuale. 3. Come ipnotico per somministrazione orale: 2–3 mg in dose unica, la sera prima di coricarsi. 4. Come antiemetico nel vomito di origine centrale: 5 mg i.m. Nella profilassi del vomito postoperatorio: 2,5–5 mg i.m. alla fine dell’intervento. ANZIANI Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. POPOLAZIONE PEDIATRICA La sicurezza e l’efficacia di aloperidolo non sono state stabilite nella popolazione pediatrica.