SERENASE 20CPR 1MG -Effetti indesiderati
Dati da studi clinici Dati da studi controllati in doppio cieco verso placebo – Reazioni avverse al farmaco riportate con incidenza ≥ 1% La sicurezza di SERENASE (2–20 mg/die) è stata valutata in 566 soggetti (di cui 284 trattati con SERENASE e 282 con placebo) partecipanti a 3 studi clinici in doppio cieco controllati con placebo, due nel trattamento della schizofrenia ed il terzo nel trattamento del disturbo bipolare. Le reazioni avverse al farmaco (Adverse Drug Reaction, ADR) riportate da ≥ 1% dei soggetti trattati con SERENASE in questi studi sono mostrate in Tabella 1. Tabella 1. Reazioni avverse al farmaco riportate da ≥ 1% dei soggetti trattati con SERENASE partecipanti a 3 studi clinici su SERENASE in doppio cieco in parallelo con placebo.
Classificazione per sistemi ed organi Reazione avversa | SERENASE (n=284) % | Placebo (n=282) % |
Patologie del sistema nervoso |
Disordini extrapiramidali | 34,2 | 8,5 |
Ipercinesia | 10,2 | 2,5 |
Tremore | 8,1 | 3,6 |
Ipertonia | 7,4 | 0,7 |
Distonia | 6,3 | 0,4 |
Sonnolenza | 5,3 | 1,1 |
Bradicinesia | 4,2 | 0,4 |
Patologie dell’occhio |
Disturbi della visione | 1,8 | 0,4 |
Patologie gastrointestinali |
Costipazione | 4,2 | 1,8 |
Secchezza delle fauci | 1,8 | 0,4 |
Ipersecrezione salivare | 1,2 | 0,7 |
Dati da studi clinici con controllo attivo – Reazioni avverse al farmaco riportate con incidenza ≥
1% Sedici studi clinici con controllo attivo in doppio cieco sono stati scelti per determinare l’incidenza di ADR. In questi 16 studi 1295 soggetti sono stati trattati con SERENASE alla dose di 1–45 mg/die per il trattamento della schizofrenia. Le ADR riportate da ≥ 1% dei soggetti trattati con SERENASE, osservate in questi studi, sono riportate in Tabella 2. Tabella 2. Reazioni avverse al farmaco riportate da ≥ 1% dei soggetti trattati con SERENASE in 16 studi clinici controllati in doppio cieco riguardanti SERENASE
Classificazione per sistemi ed organi Reazione avversa | SERENASE (n=1295) % |
Patologie del sistema nervoso |
Vertigini | 4,8 |
Acatisia | 2,9 |
Discinesia | 2,5 |
Ipocinesia | 2,2 |
Discinesia tardiva | 1,62 |
Patologie dell’occhio |
Crisi di oculogiro | 1,24 |
Patologie vascolari |
Ipotensione ortostatica | 6,6 |
Ipotensione | 1,47 |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella |
Disfunzione erettile | 1,0 |
Esami diagnostici |
Aumento di peso | 7,8 |
Dati da studi clinici controllati con placebo e con farmaco attivo – Reazioni avverse al farmaco riportate con incidenza < 1% Ulteriori ADR manifestatesi in < 1% dei soggetti trattati con SERENASE appartenenti ad uno dei due tipi di studio sopra menzionati sono elencati in Tabella 3. Tabella 3. Reazioni avverse al farmaco riportate da < 1% dei soggetti trattati con SERENASE in studi clinici controllati e verso placebo o verso farmaco attivo
Patologie endocrine Iperprolattinemia
Disturbi psichiatrici Diminuzione della libido Perdita della libido Agitazione
Patologie del sistema nervoso Disfunzione motoria Contrazioni muscolari involontarie Sindrome neurolettica maligna Nistagmo Parkinsonismo Sedazione
Patologie dell’occhio Visione offuscata
Patologie cardiache Tachicardia
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Trisma Torcicollo Rigidità muscolare Spasmi muscolari Indolenzimento muscoloscheletrico Contrazioni muscolari
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Amenorrea Sensazione di fastidio al seno Dolore al seno Galattorrea Dismenorrea Disfunzione sessuale Disturbi mestruali Menorragia
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Disturbi dell’andatura
Dati postmarketing Gli eventi avversi primi identificati come ADR durante l’esperienza postmarketing con aloperidolo sono inclusi in Tabella 4. La revisione postmarketing è basata sulla revisione di tutti i casi in cui è stata somministrata la parte attiva di aloperidolo (SERENASE). In ogni tabella le frequenze sono fornite in accordo alla seguente convenzione: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100 e < 1/10 Non comune ≥ 1/1000 e < 1/100 Raro ≥ 1/10000 e < 1/1000 Molto raro < 1/10000 inclusi i casi isolati Nella Tabella 4 le ADR sono mostrate in base alla classe di frequenza basata sul tasso di segnalazione spontanea.
Tabella 4. Reazioni avverse al farmaco durante l’esperienza postmarketing con aloperidolo (orale, soluzione) riportate per categoria di frequenza stimata dai tassi di segnalazione spontanee
Patologie del sistema emolinfopoietico Molto raro Agranulocitosi, pancitopenia, trombocitopenia, leucopenia, neutropenia
Disturbi del sistema immunitario Molto raro Reazione anafilattica, ipersensibilità
Patologie endocrine Molto raro Inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Molto raro Ipoglicemia
Disturbi psichiatrici Molto raro Disordini psicotici, agitazione, stato confusionale, depressione, insonnia
Patologie del sistema nervoso Molto raro Convulsioni, mal di testa
Patologie cardiache Molto raro Torsade de pointes (torsione di punta), fibrillazione ventricolare, tachicardia ventricolare, extrasistole
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Molto raro Broncospasmo, laringospasmo, edema laringeo, dispnea
Patologie gastrointestinali Molto raro Vomito, nausea
Patologie epatobiliari Molto raro Insufficienza epatica acuta, epatite, colestasi, ittero, anomalie nei test di funzionalità epatica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Molto raro Vasculite leucocitoclastica, dermatite esfoliativa, orticaria, reazioni di fotosensibilità, rash, prurito, iperidrosi
Patologie renali ed urinarie Molto raro Ritenzione urinaria
Condizioni di gravidanza, puerperio e perinatali Non nota Sindrome da astinenza neonatale Sintomi extrapiramidali (vedi sezione 4.6)
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Molto raro Priapismo, ginecomastia
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Molto raro Morte improvvisa, edema facciale, edema, iponatriemia, ipertermia
Esami diagnostici Molto raro Elettrocardiogramma con QT prolungato, diminuzione di peso Sono stati osservati con SERENASE e altri farmaci della stessa classe casi rari di prolungamento del QT, aritmie ventricolari come torsione di punta, tachicardia ventricolare, fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco. Casi molto rari di morte improvvisa. Sono stati riportati con farmaci antipsicotici casi di tromboembolismo venoso, inclusi casi di embolia polmonare e casi di trombosi venosa profonda – Frequenza non nota. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".