RIZATRIPTAN AU 6CPR ORO 10MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza La sicurezza di rizatriptan in gravidanza non è stata determinata nella specie umana. Gli studi su animali, a livelli di dosaggio superiori a quelli terapeutici, non indicano effetti dannosi sullo sviluppo dell’embrione o del feto, né sul corso della gestazione, del parto e dello sviluppo postnatale. Poiché studi di riproduzione e sviluppo nell’animale non sono sempre predittivi della risposta nella specie umana, RIZATRIPTAN ACTAVIS deve essere usato durante la gravidanza solo in caso di effettiva necessità. Allattamento Studi nei ratti hanno indicato che si è verificato un passaggio molto elevato di rizatriptan nel latte materno. Riduzioni transitorie e molto scarse dei pesi corporei dei cuccioli prima dello svezzamento, sono state osservate solo quando l’esposizione sistemica materna eccedeva molto rispetto ai livelli di esposizione massima per la specie umana. Non esistono dati nell’uomo. Occorre dunque cautela nel somministrare lo rizatriptan a donne che allattano. L’esposizione dei neonati deve essere minimizzata evitando di allattare al seno per 24 ore dopo il trattamento.