RIVASTIGMINA SAN 56CPS 6MG -Effetti indesiderati
Sintesi del profilo di sicurezza Le reazioni avverse (ADR) segnalate più frequentemente sono di natura gastrointestinale e comprendono nausea (38%) e vomito (23%), soprattutto durante la fase di titolazione. Negli studi clinici le donne sono risultate più sensibili degli uomini alle reazioni gastrointestinali e alla perdita di peso. Elenchi delle reazioni avverse Le reazioni avverse in Tabella 1 e in Tabella 2 sono elencate secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi e per classe di frequenza. Le classi di frequenza sono definite utilizzando i seguenti parametri convenzionali: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100 e <1/10), non comune (≥1/1.000 e <1/100), raro (≥1/10.000 e <1/1.000), molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Le seguenti reazioni avverse, elencate in Tabella 1, si riferiscono a pazienti con demenza di Alzheimer trattati con rivastigmina. Tabella 1
Infezioni ed infestazioni | |
Molto raro | Infezioni urinarie |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Molto comune | Anoressia |
Comune | Diminuzione dell’appetito |
Non nota | Disidratazione |
Disturbi psichiatrici | |
Comune | Agitazione |
Comune | Confusione |
Comune | Ansia |
Comune | Incubi |
Non comune | Insonnia |
Non comune | Depressione |
Molto raro | Allucinazioni |
Non nota | Aggressività, irrequietezza |
Patologie del sistema nervoso | |
Molto comune | Capogiri |
Comune | Cefalea |
Comune | Sonnolenza |
Comune | Tremori |
Non comune | Sincope |
Raro | Crisi convulsive |
Molto raro | Sintomi extrapiramidali (incluso un peggioramento della malattia di Parkinson). |
Patologie cardiache | |
Raro | Angina pectoris |
Molto raro | Aritmia cardiaca (es. bradicardia, blocco atrio–ventricolare, fibrillazione atriale e tachicardia) |
Non nota | Sindrome del nodo del seno |
Patologie vascolari | |
Molto raro | Ipertensione |
Patologie gastrointestinali | |
Molto comune | Nausea |
Molto comune | Vomito |
Molto comune | Diarrea |
Comune | Dolore addominale e dispepsia |
Raro | Ulcera gastrica e duodenale |
Molto raro | Emorragia gastrointestinale |
Molto raro | Pancreatite |
Non nota | Alcuni episodi di vomito di grado severo sono stati accompagnati da rottura esofagea (vedere paragrafo 4.4) |
Patologie epatobiliari | |
Non comune | Alterazione dei test di funzionalità epatica |
Non nota | Epatite |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune | Iperidrosi |
Raro | Rash cutaneo |
Non nota | Prurito, dermatite allergica (disseminata) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Comune | Fatica ed astenia |
Comune | Malessere |
Non comune | Cadute |
Esami diagnostici | |
Comune | Perdita di peso |
Le seguenti reazioni avverse sono state osservate con rivastigmina cerotti transdermici: delirio, piressia, diminuzione dell’appetito, incontinenza urinaria (comune), iperattività psicomotoria (non comune), eritemi, orticaria, vescicole, dermatite allergica (non nota). La Tabella 2 mostra le reazioni avverse segnalate in studi clinici condotti in pazienti con demenza associata alla malattia di Parkinson e trattati con rivastigmina capsule.
Tabella 2 Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Comune | Diminuzione dell’appetito |
Comune | Disidratazione |
Disturbi psichiatrici | |
Comune | Insonnia |
Comune | Ansia |
Comune | Irrequietezza |
Comune | Allucinazioni visive |
Comune | Depressione |
Non nota | Aggressività |
Patologie del sistema nervoso | |
Molto comune | Tremori |
Comune | Capogiri |
Comune | Sonnolenza |
Comune | Cefalea |
Comune | Malattia di Parkinson (peggioramento) |
Comune | Bradicinesia |
Comune | Discinesia |
Comune | Ipocinesia |
Comune | Rigidità a ruota dentata |
Non comune | Distonia |
Patologie cardiache | |
Comune | Bradicardia |
Non comune | Fibrillazione atriale |
Non comune | Blocco atrioventricolare |
Non nota | Sindrome del nodo del seno |
Patologie vascolari | |
Comune | Ipertensione |
Non comune | Ipotensione |
Patologie gastrointestinali | |
Molto comune | Nausea |
Molto comune | Vomito |
Comune | Diarrea |
Comune | Dolore addominale e dispepsia |
Comune | Ipersecrezione salivare |
Patologie epato–biliari | |
Non nota | Epatite |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune | Iperidrosi |
Non nota | Dermatite allergica (disseminata) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Molto comune | Cadute |
Comune | Fatica ed astenia |
Comune | Disturbi all’andatura |
Comune | Andatura parkinsoniana |
La seguente ulteriore reazione avversa è stata osservata durante uno studio condotto in pazienti con demenza associata al morbo di Parkinson trattati con rivastigmina cerotti transdermici: agitazione (comune). Nella Tabella 3 sono elencati il numero e la percentuale dei pazienti che hanno partecipato ad uno specifico studio clinico della durata di 24 settimane, condotto in pazienti con demenza associata alla malattia di Parkinson e trattati con rivastigmina, su cui si sono verificati eventi avversi predefiniti che potrebbero rispecchiare un peggioramento dei sintomi parkinsoniani.
Tabella 3 Eventi avversi predefiniti che potrebbero rispecchiare un peggioramento dei sintomi parkinsoniani in pazienti con demenza associata alla malattia di Parkinson | Rivastigmina N (%) | Placebo N (%) |
Totale pazienti studiati | 362 (100) | 179 (100) |
Totale pazienti con eventi avversi predefiniti | 99 (27,3) | 28 (15,6) |
Tremore | 37 (10,2) | 7 (3,9) |
Cadute | 21 (5,8) | 11 (6,1) |
Malattia di Parkinson (peggioramento) | 12 (3,3) | 2 (1,1) |
Ipersecrezione salivare | 5 (1,4) | 0 |
Discinesia | 5 (1,4) | 1 (0,6) |
Parkinsonismo | 8 (2,2) | 1 (0,6) |
Ipocinesia | 1 (0,3) | 0 |
Disturbi del movimento | 1 (0,3) | 0 |
Bradicinesia | 9 (2,5) | 3 (1,7) |
Distonia | 3 (0,8) | 1 (0,6) |
Andatura anormale | 5 (1,4) | 0 |
Rigidità muscolare | 1 (0,3) | 0 |
Disturbi dell’equilibrio | 3 (0,8) | 2 (1,1) |
Rigidità muscolo–scheletrica | 3 (0,8) | 0 |
Irrigidimento | 1 (0,3) | 0 |
Disfunzioni motorie | 1 (0,3) | 0 |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.