ATC: C03DA02 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
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Classe 1: A | Forma farmaceutica: COMPRESSE RIVESTITE |
Presenza Lattosio:
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Iperaldosteronismo primario, stati edematosi da iperaldosteronismo secondario (scompenso cardiaco congestizio, cirrosi epatica in fase ascitica, sindrome nefrosica) ed ipertensione arteriosa essenziale laddove altre terapie non sono risultate sufficientemente efficaci o tollerate.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
I farmaci antipertensivi, specie se ganglioplegici, possono risultare potenziati dalla contemporanea somministrazione del prodotto rendendo necessario aggiustarne i dosaggi. La contemporanea somministrazione di acido acetilsalicilico e/o derivati riduce l’attività diuretica del prodotto. Può verificarsi iperpotassiemia quando il Potassio Canrenoato (in quanto derivato degli spirolattoni) viene somministrato in concomitanza con ACE–inibitori o antagonisti del recettore dell’angiotensina II.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Una compressa rivestita con film contiene: Principio attivo: potassio canrenoato 100 mg. Eccipienti: lattosio Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Insufficienza renale acuta e cronica, anuria, iperpotassiemia, iposodiemia.
Posologia
Secondo parere medico, 50–200 mg al dì, in relazione al tipo ed alla gravità dell’affezione. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare un’eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
Avvertenze e precauzioni
Tenere il medicinale fuori della portata e dalla vista dei bambini. Poiché possono verificarsi nel corso del trattamento iperpotassiemia, iposodiemia, rialzi azotemici, stati di acidosi metabolica, è necessario controllare con frequenza i tassi ematici del sodio, del potassio, del cloro e la riserva alcalina. In caso di intervento chirurgico questi controlli devono essere praticati prima dell’intervento stesso. Il trattamento deve essere sospeso in presenza di una sodiemia inferiore a 126 mEq/l e di una potassiemia superiore a 5,5 mEq/l. Durante il trattamento deve evitarsi una dieta ricca di potassio. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp Lattasi, o da malassorbimento di glucosio–galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
I farmaci antipertensivi, specie se ganglioplegici, possono risultare potenziati dalla contemporanea somministrazione del prodotto rendendo necessario aggiustarne i dosaggi. La contemporanea somministrazione di acido acetilsalicilico e/o derivati riduce l’attività diuretica del prodotto. Può verificarsi iperpotassiemia quando il Potassio Canrenoato (in quanto derivato degli spirolattoni) viene somministrato in concomitanza con ACE–inibitori o antagonisti del recettore dell’angiotensina II.
Effetti indesiderati
Molte delle reazioni avverse in seguito riportate sono reversibili e/o rispondono ad una riduzione del dosaggio. Le reazioni di seguito riportate sono indicate in ordine di frequenza decrescente di comparsa: molto comune (>1/10),comune (>1/100, <1/10), non comune (>1/1000, <1/100), raro (>1/10.000, <1/1000), molto raro (<1/10.000), non noto (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili).Patologie del sistema nervoso Non comune: rialzi termici, tendenza all’atassia. Raro: sonnolenza Patologie gastrointestinali Raro: nausea, dolori addominali tipo crampi Non noto: vomito, ulcera peptica Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: eruzioni cutanee su base allergica. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Non comune: ginecomastia, disturbi transitori della libido, irregolarità mestruali Patologie endocrine Non comune: lievi effetti androgeni (irsutismo) Patologie vascolari Non noto: ematemesi Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non noto: iperkaliemia, iponatriemia, acidosi metabolica, porfiria Esami diagnostici Non noto: rialzi azotemici
Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita, sotto il diretto controllo del medico. Il prodotto non va usato durante l’allattamento.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione