PANTOPRAZOLO EG 14CPR 20MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza: Un moderato numero di dati in donne in gravidanza (tra 300 e 1.000 gravidanze esposte) indica che non vi sono malformazioni o tossicità fetale/neonatale associate a pantoprazolo. Gli studi effettuati sugli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale è preferibile evitare l’uso di pantoprazolo durante la gravidanza. Allattamento: Gli studi sugli animali hanno mostrato escrezione di pantoprazolo nel latte materno. Le informazioni sull’escrezione di pantoprazolo nel latte materno umano sono insufficienti. È stata tuttavia riportata escrezione nel latte materno umano. Non può essere escluso un rischio per i neonati/lattanti. Pertanto una decisione se continuare/sospendere l’allattamento al seno o continuare/sospendere la terapia con pantoprazolo deve essere presa tenendo conto del beneficio dell’allattamento al seno per il neonato e del beneficio della terapia con pantoprazolo per la donna. Fertilità: Gli studi sugli animali non hanno evidenziato alcuna compromissione della fertilità in seguito alla somministrazione di pantoprazolo (vedere paragrafo 5.3).