OKI BB 10SUPP 60MG -Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, OKi 60 mg supposte e OKi 30 mg supposte possono causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Classificazione delle frequenze attese: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1000, <1/100), raro (≥1/10000, <1/1000), molto raro (<1/10000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Le seguenti reazioni avverse sono state osservate con l’uso di ketoprofene negli adulti: Infezioni ed infestazioni Non nota: meningite asettica, linfangite Patologie del sistema emolinfopoietico Raro: anemia emorragica Non nota: trombocitopenia, agranulocitosi, insufficienza midollare, anemia emolitica, leucopenia, neutropenia, anemia aplastica, leucocitosi, porpora trombocitopenica. Disturbi del sistema immunitario Non nota: reazioni anafilattiche (compreso shock), ipersensibilità Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota: iperpotassiemia, iponatremia (vedere paragrafi 4.4 e 4.5) Disturbi psichiatrici Non nota: alterazione dell’umore, depressione, allucinazioni, confusione, eccitabilità, insonnia Patologie del sistema nervoso Non comune: cefalea, capogiro, sonnolenza, vertigini Raro: parestesia Molto raro: discinesia, sincope Non nota: convulsioni, disgeusia, tremore, ipercinesia. Patologie dell’occhio Raro: visione offuscata (vedere paragrafo 4.4 - Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego) Non nota: edema periorbitale. Patologie dell’orecchio e del labirinto Raro: tinnito Patologie cardiache Non nota: insufficienza cardiaca, palpitazioni, tachicardia, fibrillazione atriale Patologie vascolari Non nota: ipertensione, vasodilatazione, vasculite (inclusa vasculite leucocitoclastica) Molto raro: ipotensione Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Raro: asma Molto raro: edema della laringe Non nota: broncospasmo (soprattutto nei pazienti con ipersensibilità accertata all’acido acetilsalicilico e ad altri FANS), rinite, dispnea, laringospasmo, insufficienza respiratoria acuta (è stato riportato un singolo caso, ad esito fatale in un paziente asmatico e sensibile all’Aspirina). Patologie gastrointestinali Comune: dispepsia, dolore addominale, nausea, vomito Non comune: stipsi, diarrea, gastrite, flatulenza Raro: stomatite, ulcera peptica, colite, Non nota: gastralgia, perforazione gastrointestinale,emorragia gastrointestinale, a volte fatale in particolare negli anziani, (vedere paragrafo 4.4), ulcera gastrica, ulcera duodenale, esacerbazione di colite e morbo di Crohn, pancreatite, pirosi gastrica, melena, ematemesi. ipercloridria, edema della bocca, dolore gastrico, gastrite erosiva, edema della lingua, tenesmo rettale, feci molli. Patologie epatobiliari Raro: epatite, transaminasi aumentate, bilirubina ematica aumentata, ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: eruzione cutanea, prurito Non nota: fotosensibilizzazione, alopecia, orticaria, angioedema, eritema, eruzioni bollose tra cui sindrome di Stevens-Johnson, sindrome di Lyell e necrolisi epidermica tossica, pustolosi esantematica acuta generalizzata, esantema cutaneo, esantema maculo-papulare, dermatite e porpora Patologie renali e urinarie Molto raro: ematuria Non nota: prova di funzione renale anormale, insufficienza renale acuta, nefrite tubulointerstiziale, nefrite o sindrome nefritica, sindrome nefrosica, ritenzione idrica/sodica con possibile edema, insufficienza renale acuta, nefrite glomerulare, necrosi tubulare acuta, necrosi papillare renale, oliguria Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comuni: edema, affaticamento, edema periferico, brividi Molto raro: astenia, edema del volto Esami diagnostici Raro: peso aumentato. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di alcuni FANS (particolarmente ad alte dosi e per lunghi periodi di trattamento) possono essere associati ad un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio infarto del miocardio e ictus) (vedere paragrafo 4.4 - Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa