MIRANOVA 21CPR RIV 100+20MCG -Effetti indesiderati
4.8.1 Riassunto del profilo di sicurezza Le reazioni avverse più comuni con Miranova sono nausea, dolore addominale, aumento di peso, mal di testa, stati depressivi, alterazione dell’umore, dolore al seno, tensione mammaria. Si manifestano in ≥ 1% delle utilizzatrici. Le reazioni avverse gravi sono il tromboembolismo arterioso e venoso. 4.8.2 Tabella delle reazioni avverse I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati nelle utilizzatrici di contraccettivi orali combinati. Gli effetti indesiderati sono riportati secondo la classificazione per sistemi ed organi con le frequenze indicate:
Distretto corporeo MedDRA | Comune (≥1/100) | Non comune (≥1/1000 e <1/100) | Raro (< 1/1000) |
Patologie dell’occhio | | | intolleranza alle lenti a contatto |
Patologie gastrointestinali | nausea, dolore addominale | vomito, diarrea | |
Disturbi del sistema immunitario | | | reazioni di ipersensibilità |
Esami diagnostici | aumento di peso | | diminuzione di peso |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | ritenzione di fluidi | |
Patologie del sistema nervoso | mal di testa | emicrania | |
Disturbi psichiatrici | stati depressivi, alterazione dell’umore | diminuzione della libido | aumento della libido |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | dolore al seno, tensione mammaria | ipertrofia del seno | secrezione vaginale, secrezione mammaria |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | rash, orticaria | eritema nodoso, eritema multiforme |
Patologie vascolari | | | Tromboembolismo venoso (TEV), tromboembolismo arterioso (ATE)** |
** - Frequenza stimata, da studi epidemiologici che comprendono un gruppo di contraccettivi orali combinati. - "Tromboembolismo venoso (TEV), tromboembolismo arterioso (ATE)" riassume le seguenti patologie: occlusione venosa periferica profonda, trombosi ed embolia /occlusione vascolare dei polmoni, trombosi, embolia ed infarto/ infarto del miocardio / infarto cerebrale ed ictus non specificato come emorragico Si è utilizzato il termine più appropriato MedDRA per descrivere una specifica reazione. Sinonimi e condizioni collegate non sono nella lista, ma devono essere prese in considerazione.
4.8.3Descrizione di alcune reazioni avverse Nelle donne che usano COC è stato osservato un maggior rischio di eventi trombotici e tromboembolici arteriosi e venosi, tra cui infarto miocardico, ictus, attacchi ischemici transitori, trombosi venosa ed embolia polmonare, e tale rischio è discusso più dettagliatamente nel paragrafo 4.4. I seguenti effetti indesiderati gravi sono stati riportati in donne utilizzatrici di COC e sono stati discussi nel paragrafo 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni di impiego": • patologie tromboemboliche venose • patologie tromboemboliche arteriose • ipertensione • tumori epatici • morbo di Crohn, colite ulcerativa, porfiria, lupus eritematoso sistemico, herpes gestationis, Corea di Sydenham, sindrome uremico-emolitica, ittero colestatico. Nelle donne con angioedema ereditario gli estrogeni esogeni possono indurre o aggravare i sintomi dell’angioedema. Vi è un incrementato rischio di tromboembolia venosa (TEV) per tutte le donne che usino un contraccettivo orale combinato. Per informazioni sulle differenze di rischio tra i contraccettivi orali combinati, vedi paragrafo 4.4. I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati nelle donne che utilizzano contraccettivi orali combinati: -
Effetti indesiderati relativamente rari che però richiedono la sospensione del trattamento: - accidenti tromboembolici arteriosi (in particolare infarto miocardico, accidente cerebrovascolare); - accidenti tromboembolici venosi (flebite, embolia polmonare); - ipertensione, coronaropatia; - iperlipidemia (ipertrigliceridemia e/o ipercolesterolemia); - mastodinia grave, mastopatia benigna; - esacerbazione dell’epilessia; - adenoma epatico, ittero colestatico; - cloasma. -
Effetti indesiderati più comuni che non richiedono in genere la sospensione del trattamento, ma per le quali si può considerare l’uso di un’associazione contraccettiva orale alternativa: - pesantezza alle gambe; - emorragie intermestruali, oligomenorrea, amenorrea. -
Raramente: - disturbi cutanei (acne, seborrea, ipertricosi) -
Altri effetti indesiderati: litiasi biliare. -
Effetti alla sospensione del trattamento: amenorrea post-trattamento. Quando si interrompe il trattamento si può osservare amenorrea con assenza di ovulazione (che insorge più frequentemente in donne con precedenti irregolarità del ciclo). In genere si risolve spontaneamente. Se si protraesse, prima di ogni ulteriore prescrizione sono consigliabili indagini sulla possibilità di disturbi ipofisari. La frequenza di diagnosi di cancro mammario tra le utilizzatrici di contraccettivi orali è aumentata molto lievemente. Dato che il cancro mammario è raro nelle donne di età inferiore a 40 anni, il numero di casi in più è modesto rispetto al rischio complessivo di cancro mammario. Non è noto se vi sia un rapporto di causalità con i contraccettivi orali combinati. Per ulteriori informazioni vedere i paragrafi 4.3 "Controindicazioni" e 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego".
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.