LUZUL 30CPR 2MG -Gravidanza e allattamento
A scopo precauzionale, LUZUL non deve essere utilizzato durante la gravidanza, il parto e l’allattamento. Donne potenzialmente fertili Se LUZUL viene prescritto ad una donna in età fertile, ella dovrà mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza sia se sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale. Gravidanza Se, per gravi motivi medici, LUZUL è somministrato durante l’ultimo periodo della gravidanza, o durante il travaglio e il parto, possono verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia, ipotonia, ipotensione, difficoltà nella suzione (“ipotonia del lattante”) e moderata depressione respiratoria dovuti all’azione farmacologica del medicinale. Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto LUZUL o altre benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio di sviluppare i sintomi da astinenza nel periodo postnatale. Allattamento Poiché piccole quantità di medicinale possono passare nel latte materno, LUZUL non deve essere somministrato alle madri che allattano al seno (vedere paragrafo 4.3 “ Controindicazioni”).