LINEZOLID MY 10CPR RIV 600MG -Effetti indesiderati
Nella tabella sottostante sono elencate le reazioni avverse che si sono verificate con frequenza basata su tutti i dati di causalità derivati dagli studi clinici in cui sono stati arruolati oltre 2.000 pazienti adulti, che sono stati trattati fino a 28 giorni con le dosi raccomandate di linezolid. Le più comunemente segnalate sono state diarrea (8,4%), cefalea (6,5%), nausea (6,3%) e vomito (4,0%). Gli eventi avversi farmaco-correlati più comunemente segnalati che hanno causato l’interruzione del trattamento sono stati cefalea, diarrea, nausea e vomito. Circa il 3% dei pazienti ha interrotto il trattamento in seguito alla comparsa di un evento avverso farmaco-correlato. Ulteriori reazioni avverse segnalate durante l’esperienza post-marketing sono incluse nella tabella sotto la categoria "non nota", poiché dai dati disponibili non è possibile calcolare la frequenza effettiva. I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati e segnalati durante il trattamento con linezolid alle frequenze seguenti: molto comune (≥1/10); comune ≥1/100 a <1/10); non comune (≥1/1.000 a <1/100); raro (≥1/10.000 a <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi | Comune ( ≥ 1/100, <1/10) | Non comune ( ≥ 1/1.000, <1/100) | Raro ( ≥ 1/10.000, <1/1.000) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Infezioni e infestazioni | Candidiasi, candidiasi orale, candidiasi vaginale, infezioni fungine | Vaginite | Colite associata ad antibiotici, inclusa colite pseudomembranosa* | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Anemia*† | Leucopenia*, neutropenia, trombocitopenia*, eosinofilia | Pancitopenia*, | Mielosoppressione*, anemia sideroblastica* |
Disturbi del sistema immunitario | Anafilassi | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Iponatremia | Acidosi lattica* | ||
Disturbi psichiatrici | Insonnia | |||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, alterazione del gusto (gusto metallico), capogiri | Convulsioni*, ipoestesia, parestesia | Sindrome serotoninergica**, neuropatia periferica* | |
Patologie dell’occhio | Visione offuscata* | Modifiche del difetto del campo visivo* | Neuropatia ottica*, neurite ottica*, perdita della vista*, alterazioni dell’acuità visiva*, alterazioni della visione dei colori* | |
Patologie dell’ orecchio e del labirinto | Tinnito | |||
Patologie cardiache | Aritmia (tachicardia) | |||
Patologie vascolari | Ipertensione | Attacchi ischemici transitori, flebite, tromboflebite | ||
Patologie gastrointestinali | Diarrea, nausea, vomito, dolore addominale localizzato o generale, stipsi, dispepsia | Pancreatite, gastrite, distensione addominale, secchezza delle fauci, glossite, feci molli, stomatite, disturbi della colorazione o malattie a carico della lingua | Scolorimento superficiale dei denti | |
Patologie epatobiliari | Alterazione dei test di funzionalità epatica; aumento di AST, ALT o della fosfatasi alcalina | Aumento della bilirubina totale | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Prurito, eruzione cutanea | Orticaria, dermatite, diaforesi | Eruzioni cutanee bollose simili a quelle descritte nella sindrome di Stevens-Johnson e nella necrolisi epidermica tossica, angioedema, alopecia | |
Patologie renali e urinarie | Aumento dell’azotemia | Insufficienza renale, aumento della creatinina, poliuria | ||
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Disturbi vulvovaginali | |||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Febbre, dolore localizzato | Brividi, affaticamento, aumento della sete | ||
Esami diagnostici | Ematochimica Aumento di LDH, creatininchinasi, lipasi, amilasi o glucosio non a digiuno. Diminuzione di proteine totali, albumina, sodio o calcio. Aumento o diminuzione di potassio o bicarbonato. Ematologia Aumento di neutrofili o eosinofili. Diminuzione di emoglobina, ematocrito o globuli rossi. Aumento o diminuzione di piastrine o globuli bianchi | Ematochimica Aumento di sodio o calcio. Diminuzione di glucosio non a digiuno. Aumento o diminuzione di cloruro. Ematologia Aumento di reticolociti. Diminuzione di neutrofili. |