LEVOTIROXINA TE 50CPR 50MCG -Interazioni
Agenti antidiabetici: Levotiroxina può ridurre l’effetto ipoglicemizzante degli antidiabetici. I livelli di glucosio nel sangue devono pertanto essere monitorati regolarmente nei pazienti con diabete, particolarmente all’inizio della terapia ormonale tiroidea. La dose ipoglicemizzante deve essere adeguata al bisogno. Derivati cumarinici: Levotiroxina può potenziare l’effetto dei derivati della cumarina grazie allo spiazzamento dai siti di legame delle proteine plasmatiche. Con il trattamento concomitante, è quindi necessario un monitoraggio regolare della coagulazione ematica per aggiustare la posologia dall’anticoagulante al bisogno (riduzione della dose). Resine a scambio ionico: Le resine a scambio ionico, come colestiramina, colestipolo, sali di calcio e sali di sodio dell’acido solfonico di polistirene, inibiscono l’assorbimento di levotiroxina e non devono quindi essere somministrate entro 4 o 5 ore dall’assunzione di Levotiroxina Teva. Colesevelam: Negli studi di interazione nei volontari sani, colesevelam riduce la AUC e la Cmax di levotiroxina quando somministrato contemporaneamente o dopo un’ora. Non sono state osservate interazioni quando colesevelam è stato somministrato almeno 4 ore dopo levotiroxina. Agenti leganti gli acidi gastrici contenenti alluminio, medicinali contenenti ferro, carbonato di calcio: L’assorbimento di levotiroxina può essere ridotto con la concomitante assunzione di agenti leganti gli acidi gastrici contenenti alluminio (antiacidi, sucralfato), medicinali contenenti ferro e carbonato di calcio. Levotiroxina Teva deve essere quindi assunta almeno due ore prima di questi medicinali. Propiltiouracile, glucocorticoidi e betabloccanti: Queste sostanze inibiscono la conversione di T4 in T3. Amiodarone e mezzi di contrasto iodati: Dato l’elevato contenuto di iodio, i mezzi possono dare luogo sia a ipertiroidismo sia a ipotiroidismo. È necessaria particolare cautela nei pazienti con gozzi nodulari con possibile autonomia non rilevata. Come conseguenza di questo effetto dell’amiodarone sulla funzionalità tiroidea, può essere necessario un aggiustamento della dose di Levotiroxina Teva. Salicilati, dicumarolo, furosemide, clofibrato, fenitoina: Levotiroxina può essere spiazzata dal legame con le proteine plasmatiche dai salicilati, dicumarolo, alte dosi (250 mg) di furosemide, clofibrato, fenitoina e altre sostanze. Questo comporta un aumento dei livelli plasmatici di tiroxina libera (fT4). Contraccettivi a base di estrogeni, farmaci utilizzati nella terapia ormonale sostitutiva in post-menopausa: I quantitativi necessari di levotiroxina possono aumentare durante l’assunzione di contraccettivi a base di estrogeni o durante la terapia ormonale sostitutiva in post-menopausa. Sertralina, clorochina/proguanil: Queste sostanze riducono l’efficacia di levotiroxina e aumentano il livello sierico di TSH. Antidepressivi triciclici: Levotiroxina aumenta la sensibilità recettoriale alle catecolamine accelerando quindi la risposta agli antidepressivi triciclici (come amitriptilina, imipramina). Imatinib: La concentrazione plasmatica di levotiroxina (tiroxina) può essere ridotta da imatinib. Preparati a base di digitale: Se la terapia a base di levotiroxina viene intrapresa in pazienti trattati con digitale, la dose di digitale può richiedere un aggiustamento. Con il procedere del trattamento, i pazienti ipertiroidei possono necessitare di un aumento graduale della dose di digossina, poiché inizialmente i pazienti sono relativamente sensibili alla digossina. Agenti simpatomimetici: Gli effetti degli agenti simpatomimetici (come adrenalina) sono potenziati. Medicinali che inducono gli enzimi: Barbiturici, rifampicina, carbamazepina e altri prodotti medicinali con proprietà inducenti gli enzimi epatici possono aumentare la clearance epatica di levotiroxina. Inibitori delle proteasi: È stata segnalata una perdita dell’effetto terapeutico di levotiroxina in caso di co-somministrazione con lopinavir/ritonavir. I sintomi clinici e la funzionalità tiroidea devono quindi essere monitorati con attenzione nei pazienti che assumono contemporaneamente levotiroxina e inibitori delle proteasi. Prodotti della soia: I derivati della soia possono ridurre l’assorbimento intestinale di levotiroxina. Nei bambini, è stato segnalato un aumento dei livelli sierici di TSH durante la somministrazione di una dieta contenente prodotti della soia e di una terapia a base di levotiroxina per l’ipotiroidismo congenito. Per ottenere livelli sierici normali di T4 e TSH, può essere necessario l’impiego di dosi insolitamente elevate di levotiroxina. Durante una dieta contenente soia, e al termine della stessa, è necessario monitorare attentamente i livelli sierici di T4 e TSH; può rendersi necessario un aggiustamento della dose di levotiroxina. Orlistat: Si può verificare ipotiroidismo e/o ridotto controllo dell’ipotiroidismo quando la levotiroxina viene assunta contemporaneamente con orlistat. Ciò potrebbe essere dovuto ad un ridotto assorbimento di sali di iodio e/o di levotiroxina.