LERCANIDIPINA RANB 28CPR 10MG -Effetti indesiderati
Nell’ 1,8% circa dei pazienti trattati si sono verificate reazioni avverse. La tabella sotto riportata mostra l’incidenza delle reazioni avverse, con un nesso di causalità almeno possibile, raggruppate secondo la classificazione sistemica organica MedDRA e ordinate secondo la frequenza: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (≥1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascun gruppo di frequenza le reazioni avverse osservate sono riportate in ordine decrescente di gravità. Come mostrato nella tabella, le reazioni avverse più comunemente osservate, riportate in studi clinici controllati, sono cefalea, capogiro, edema periferico, tachicardia, palpitazioni, rossore, ciascuno dei quali verificatosi in meno dell’1% dei pazienti.
Classificazione sistemica organica secondo MedDRA | Non comune (≥ 1/1.000, <1/100) | Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000) | Molto raro (< 1/10.000) |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | ||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, capogiri | Sonnolenza | Sincope |
Patologie cardiache | Tachicardia, palpitazioni | Angina pectoris | |
Patologie vascolari | Rossore | ||
Patologie gastrointestinali | Dolore addominale diarrea, dispepsia, nausea, vomito | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea | ||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia | ||
Patologie renali e urinarie | Poliuria | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Edema periferico | Astenia, affaticamento |