LENIL ANTIPRURITO 2% CR 30G -Avvertenze e precauzioni
L’uso prolungato e incongruo del medicinale può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione allergica con conseguente peggioramento della sintomatologia. Nel caso ciò si verifichi, occorre sospendere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea. Dal momento che l’applicazione di Lenil antiprurito può ritardare il processo di cicatrizzazione, il medicinale non deve essere impiegato più di 3 – 4 giorni consecutivi su lesioni nelle quali è in atto tale fenomeno. Nel caso di eritema solare, applicare il medicinale ed evitare l’ulteriore esposizione al sole della cute irritata. Qualora si manifestino eruzione cutanee, fenomeni di irritazione e bruciore, il trattamento deve essere sospeso. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Lenil antiprurito 2% crema contiene: • bronopol e alcol cetostearilico: possono causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto); • BHA e BHT: possono causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto) o irritazione oculare o ad altre mucose; • paraidrossibenzoati: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate); • glicole propilenico: può causare irritazione cutanea.