KABIVEN 3SACCHE 2566ML BIOFINE -Effetti indesiderati
| Comuni> 1/100, <1/10 | Non comuni> 1/1.000, < 1/100 | Molto rari < 1/10.000 |
Disturbi del sistema emolinfopoietico | | | Emolisi, reticulocitosi |
Disturbi del sistema immunitario | | | Reazioni di ipersensibilità (e.g. reazione anafilattica, rash cutaneo, orticaria) |
Patologie del sistema nervoso | | Mal di testa | |
Patologie vascolari | | | Ipotensione, ipertensione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | | Tachipnea |
Patologie gastrointestinali | | Dolore addominale, nausea, vomito | |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | | | Priapismo |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Aumento della temperatura corporea | Brividi, stanchezza | |
Esami diagnostici | | Aumento dei livelli di enzimi epatici | |
Come con tutte le soluzioni ipertoniche per infusione, può manifestarsi tromboflebite se vengono usate vene periferiche.
Sindrome da sovraccarico lipidico Una compromessa capacità di eliminare Intralipid (la componente lipidica di Kabiven) può portare ad una sindrome da sovraccarico lipidico come risultato di un sovradosaggio, ma anche con velocità di infusione raccomandata in concomitanza con una improvvisa variazione delle condizioni cliniche del paziente, come compromissione della funzionalità renale o infezione. La sindrome da sovraccarico lipidico è caratterizzata da iperlipidemia, febbre, infiltrazione grassa, epatomegalia, splenomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, alterazioni della coagulazione e coma. Tutti i sintomi sono generalmente reversibili se l’infusione viene interrotta.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.