JAYDESS 5X1SIST INTRAUT 13,5MG -Posologia
Posologia Jaydess viene inserito nella cavità uterina ed è efficace fino a tre anni. Inserimento e rimozione/sostituzione È opportuno che Jaydess venga inserito esclusivamente da medici/operatori sanitari esperti nell’inserimento dei dispositivi IUS e/o che siano stati addestrati nella procedura di inserimento di Jaydess. Jaydess deve essere inserito nella cavità uterina entro sette giorni dall’inizio delle mestruazioni. Jaydess può essere sostituito con un nuovo sistema in qualunque momento del ciclo. Jaydess può anche essere inserito immediatamente dopo un aborto nel primo trimestre. Dopo un parto, l’inserimento deve essere rimandato fino alla completa involuzione dell’utero e comunque non deve avvenire prima di sei settimane dopo il parto. Se l’involuzione è notevolmente ritardata, si consideri di attendere fino a 12 settimane dopo il parto. In caso di difficoltà all’inserimento e/o di dolore o sanguinamento inusuali durante o dopo l’inserimento, devono essere immediatamente adottate misure idonee a escludere una perforazione, come un esame medico ed un’ecografia. La sola visita ginecologica può non essere sufficiente ad escludere la perforazione parziale che potrebbe essere avvenuta anche se i fili sono ancora visibili. Jaydess si distingue da altri IUS grazie alla combinazione della visibilità dell’anello in argento all’ecografia ed del colore marrone dei fili di rimozione. Il corpo a T di Jaydess contiene bario solfato che lo rende visibile alla radiografia. Per rimuovere Jaydess, tirare leggermente i fili con una pinza. Se non è possibile individuare i fili e il sistema è visibile nella cavità uterina all’ecografia, può essere rimosso con una pinza sottile. In tal caso può essere necessario dilatare il canale cervicale o intervenire per via chirurgica. Il sistema deve essere rimosso al più tardi entro il termine del terzo anno. Se la donna desidera continuare a utilizzare lo stesso metodo, un nuovo sistema può essere inserito immediatamente dopo la rimozione del dispositivo precedente. Se la donna non desidera una gravidanza, il dispositivo deve essere rimosso entro 7 giorni dall’inizio delle mestruazioni, purchè il ciclo sia ancora regolare. Se il sistema viene rimosso in un altro momento del ciclo e la donna ha avuto rapporti sessuali entro una settimana, sussiste il rischio di gravidanza, a meno che un nuovo sistema non venga inserito immediatamente dopo la rimozione del precedente. Dopo la rimozione, il sistema Jaydess deve essere esaminato per verificarne l’integrità. Pazienti anziane Jaydess non è stato studiato in donne di età superiore ai 65 anni. Non esiste alcuna indicazione per l’uso di Jaydess nelle donne in postmenopausa. Pazienti con compromissione epatica Jaydess non è stato studiato in donne con compromissione epatica. Jaydess è controindicato nelle donne affette da epatopatia acuta o tumore epatico (vedere paragrafo 4.3). Pazienti con compromissione renale Jaydess non è stato studiato in donne con compromissione renale. Popolazione pediatrica L’uso del prodotto non è indicato prima del menarca. Per i dati su sicurezza ed efficacia nelle adolescenti, vedere paragrafo 5.1. Modo di somministrazione Inserimento da parte di un operatore sanitario in condizioni di asepsi. Jaydess è fornito con un inseritore in una confezione sterile che non deve essere aperta fino al momento dell’inserimento. Non risterilizzare. Jaydess è esclusivamente monouso. Non utilizzare se il blister è danneggiato o aperto. Non inserire il dispositivo dopo la data di scadenza riportata sulla scatola e sul blister dopo Scad.. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente. Preparazione dell’inserimento – Visitare la paziente per determinare le dimensioni e la posizione dell’utero e rilevare eventuali segni di infezione genitale acuta o di altre controindicazioni all’inserimento di Jaydess. In caso di dubbi in merito a una gravidanza in atto deve essere effettuato un test di gravidanza. – Inserire uno speculum, visualizzare la cervice uterina e detergere con cura la cervice e la vagina con una soluzione antisettica idonea. – Avvalersi di un assistente, se necessario. – Afferrare il labbro anteriore della cervice uterina con una pinza tenaculum o con un’altra pinza, per stabilizzare l’utero. Se l’utero è retroverso può essere opportuno afferrare il labbro posteriore della cervice. Per raddrizzare il canale cervicale può essere applicata una leggera trazione sulla pinza. Durante l’intera procedura di inserimento, la pinza deve rimanere in posizione e deve essere mantenuta una leggera controtrazione sulla cervice. – Far avanzare una sonda uterina attraverso il canale cervicale fino al fondo uterino per misurare la profondità, confermare la direzione della cavità uterina ed escludere la presenza di anomalie intrauterine (ad es. setto, fibromi sottomucosi) o di un contraccettivo intrauterino inserito in precedenza e non rimosso. In caso di difficoltà, considerare la possibilità di dilatare il canale. Qualora si renda necessaria la dilatazione del canale cervicale, si consideri la possibilità di utilizzare analgesici e/o un blocco paracervicale. Inserimento 1. Innanzitutto, aprire completamente la confezione sterile. Operare in condizioni di asepsi utilizzando guanti sterili. 2. Spingere il cursore in avanti, in direzione della freccia, fino alla posizione più lontana, per caricare Jaydess nel tubo di inserimento. IMPORTANTE! Non tirare il cursore verso il basso, perché questa operazione provocherebbe il rilascio prematuro di Jaydess. Una volta rilasciato, Jaydess non può essere ricaricato. 3. Mantenendo il cursore nella posizione più lontana, impostare il margine superiore della flangia in corrispondenza della profondità uterina misurata con la sonda. 4. Mantenendo il cursore nella posizione più lontana, far avanzare l’inseritore nella cervice finché la flangia non si trovi a circa 1,5–2,0 cm dalla cervice uterina. IMPORTANTE! Non forzare l’inseritore. Se necessario, dilatare il canale cervicale. 5. Tenendo fermo l’inseritore, tirare il cursore fino alla marcatura per aprire i bracci orizzontali di Jaydess. Attendere 5–10 secondi per far dispiegare completamente i bracci orizzontali. 6. Far avanzare delicatamente l’inseritore verso il fondo uterino fino a che la flangia tocca la cervice. Jaydess si trova ora in corrispondenza del fondo uterino. 7. Mantenendo l’inseritore in sede, rilasciare Jaydess tirando fino in fondo il cursore verso il basso. Mantenendo il cursore in basso, rimuovere delicatamente l’inseritore, tirandolo. Tagliare i fili lasciando fuoriuscire circa 2–3 cm dalla cervice. IMPORTANTE! In caso di sospetto che il sistema non si trovi nella posizione corretta, controllarne la sede (ad es. tramite ecografia). Rimuovere il sistema se non è posizionato correttamente nella cavità uterina. Una volta rimosso, il sistema non deve essere reinserito. Rimozione/sostituzione Per la rimozione/sostituzione si rimanda al paragrafo 4.2 Inserimento e rimozione/sostituzione. Per rimuovere Jaydess, tirare i fili con una pinza. Subito dopo la rimozione può essere inserito un nuovo sistema Jaydess. Dopo la rimozione di Jaydess, il sistema deve essere esaminato per assicurarsi che sia integro.