INTRALIPID 10SAC 250ML 30G/100 -Avvertenze e precauzioni
INTRALIPID deve venire somministrato con cautela in condizioni di alterato metabolismo lipidico come nell’insufficienza renale, nel diabete mellito non compensato, nella pancreatite, in condizioni di alterata funzionalità epatica, nell’ipotiroidismo (se ipertrigliceridemico) e in condizioni di sepsi. Se INTRALIPID viene somministrato a pazienti in tali condizioni, è indispensabile un attento monitoraggio delle concentrazioni seriche dei trigliceridi. Questo prodotto medicinale contiene olio di semi di soia e fosfolipidi l’uovo, che in rari casi possono causare reazioni allergiche. Allergie crociate sono state osservate tra soia e arachidi. In pazienti riconosciuti allergici alle proteine della soia, la somministrazione di INTRALIPID va fatta con cautela e dopo aver eseguito un test di ipersensibilizzazione. INTRALIPID può interferire con certi risultati di laboratorio (bilirubina, lattato deidrogenasi, saturazione emoglobinica ecc.) se il sangue viene prelevato prima che sia stata possibile la rimozione dei chilomicroni dal torrente circolatorio. I grassi vengono di norma rimossi dopo un periodo di 5–6 ore nella maggior parte dei pazienti. Il contenuto della sacca deve essere utilizzato per una singola infusione e la parte residua deve essere eliminata. Non addizionare soluzioni elettrolitiche direttamente alla sacca di INTRALIPID (vedere la sez. 6.6 Istruzioni per l’uso).