IBIXACIN 6CPR RIV 500MG -Interazioni
Effetti di altri medicinali sulla ciprofloxacina: Farmaci noti per prolungare l’intervallo QT La ciprofloxacina, come altri fluorochinoloni, dove essere usata con cautela in pazienti che assumono farmaci noti per prolungare l’intervallo QT (per esempio antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipsicotici) (vedere paragrafo 4.4) Formazione di complessi chelanti La somministrazione concomitante di ciprofloxacina (orale) e farmaci contenenti cationi multivalenti e supplementi minerali (ad es. calcio, magnesio, alluminio, ferro), chelanti polimerici del fosfato (ad es. sevelamer o lantanio carbonato), sucralfato od antiacidi e formulazioni altamente tamponate (ad es. didanosina compresse), contenenti magnesio, alluminio o calcio, riduce l’assorbimento della ciprofloxacina. Di conseguenza la ciprofloxacina deve essere somministrata 1 - 2 ore prima o almeno 4 ore dopo l’assunzione di questi preparati. Tali restrizioni d’uso non si applicano agli antiacidi appartenenti alla classe degli H2 antagonisti. Alimenti e latticini Il calcio assunto con gli alimenti durante i pasti non influenza in modo significativo l’assorbimento. Tuttavia, deve essere evitata la somministrazione concomitante a digiuno di ciprofloxacina con latte, derivati o bevande arricchite con sali minerali (ad es. yogurt o succo d’arancia addizionato di calcio), poiché l’assorbimento della ciprofloxacina potrebbe ridursi. Probenecid Il probenecid interferisce con la secrezione renale della ciprofloxacina; la loro contemporanea somministrazione determina un aumento delle concentrazioni sieriche di ciprofloxacina. Metoclopramide La metoclopramide accelera l’assorbimento di ciprofloxacina (orale) con conseguente raggiungimento della concentrazione plasmatica massima in un tempo più breve. Non è stato visto alcun effetto sulla biodisponibilità di ciprofloxacina. Omeprazolo La somministrazione concomitante di farmaci contenenti ciprofloxacina e omeprazolo risulta in una piccola riduzione della Cmax e della AUC di ciprofloxacina. Effetti della ciprofloxacina su altri medicinali: Tizanidina La tizanidina non deve essere somministrata insieme con la ciprofloxacina (vedere paragrafo 4.3). In uno studio clinico in volontari sani si è osservato un incremento nelle concentrazioni sieriche della tizanidina (incremento della Cmax di un fattore 7, intervallo 4 - 21; incremento dell’AUC di un fattore 10, intervallo 6 - 24), somministrata in concomitanza con ciprofloxacina. L’incremento delle concentrazioni sieriche di tizanidina è associato a un effetto ipotensivo e sedativo potenziato. Metotrexato Il trasporto tubulare renale del metotrexato può venire inibito dalla somministrazione concomitante di ciprofloxacina, con conseguente potenziale incremento dei livelli plasmatici di metotrexato e aumento del rischio di reazioni tossiche associate al metotrexato. L’uso concomitante è sconsigliato (vedere paragrafo 4.4). Teofillina La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e teofillina può causare un aumento indesiderato della concentrazione plasmatica di quest'ultima e, di conseguenza, la comparsa di effetti indesiderati teofillina-indotti che, raramente, possono mettere il paziente in pericolo di vita o essere fatali. Durante la terapia in associazione, si dovrà controllare la teofillinemia, eventualmente riducendo la dose della teofillina (vedere paragrafo 4.4). Altre xantine In seguito alla somministrazione concomitante di ciprofloxacina e caffeina o pentossifillina (oxpentifillina), è stato osservato un incremento nelle concentrazioni sieriche di questi derivati delle xantine. Fenitoina La somministrazione concomitante di ciprofloxacina e fenitoina può dare luogo a una diminuzione o ad un incremento dei livelli sierici di fenitoina. Si raccomanda pertanto di monitorare i livelli sierici del farmaco. Ciclosporina È stato osservato un transitorio aumento della concentrazione della creatinina sierica quando farmaci contenenti ciprofloxacina e ciclosporina vengono somministrati contemporaneamente. Pertanto, è necessario controllare frequentemente (due volte a settimana) in questi pazienti la concentrazione della creatinina sierica. Antagonisti della vitamina K La somministrazione contemporanea di ciprofloxacina con antagonisti della vitamina K può aumentare il loro effetto anticoagulante. Il rischio può variare in funzione dell’infezione di base, dell’età e delle condizioni generali del paziente, cosicché il contributo della ciprofloxacina all’incremento dell’INR (rapporto standardizzato internazionale) è difficile da valutare. L’INR deve essere monitorato frequentemente durante e subito dopo la somministrazione concomitante di ciprofloxacina con un antagonista della vitamina K (ad es. warfarin, acenocumarolo, fenprocumone, fluindione). Duloxetina In studi clinici, è stato dimostrato che l’uso concomitante di duloxetina con forti inibitori dell’isoenzima CYP450 1A2 come la fluvoxamina, può risultare in un aumento della AUC e della Cmax di duloxetina. Sebbene non ci siano dati clinici disponibili sulla possibile interazione con ciprofloxacina, ci si può aspettare un effetto simile dopo la somministrazione contemporanea (vedere paragrafo 4.4). Ropinirolo In uno studio clinico è stato dimostrato che l’uso concomitante di ropinirolo e ciprofloxacina, un moderato inibitore dell’isoenzima 1A2 del CYP450, dà luogo a un incremento della Cmax e dell’AUC del ropinirolo rispettivamente del 60% e dell’84%. Si consiglia di controllare l’eventuale insorgenza di effetti indesiderati indotti dal ropinirolo e di adattarne opportunamente il dosaggio durante la co-somministrazione con ciprofloxacina e nel periodo immediatamente successivo (vedere paragrafo 4.4). Lidocaina È stato dimostrato in soggetti sani che l’uso concomitante di farmaci contenenti lidocaina e ciprofloxacina, un moderato inibitore dell’isoenzima CYP450 1A2, riduce del 22% la clearance della lidocaina somministrata per via endovenosa. Sebbene il trattamento con lidocaina era ben tollerato, si può verificare una possibile interazione con ciprofloxacina con effetti indesiderati dopo la somministrazione concomitante. Clozapina In seguito alla somministrazione concomitante di 250 mg di ciprofloxacina e clozapina per 7 giorni, si è osservato un incremento delle concentrazioni sieriche di clozapina e di N-demetilclozapina rispettivamente del 29% e del 31%. Si consiglia di sorvegliare il paziente e di adattare opportunamente il dosaggio della clozapina durante la co-somministrazione con ciprofloxacina e nel periodo immediatamente successivo (vedere paragrafo 4.4). Sildenafil In soggetti sani, la Cmax e l’AUC del sildenafil sono aumentate di due volte dopo una dose orale di 50 mg somministrata contemporaneamente a 500 mg di ciprofloxacina. Pertanto, si deve usare cautela nel prescrivere ciprofloxacina insieme a sildenafil, prendendo in considerazione i rischi e i benefici. Agomelatina In studi clinici, è stato dimostrato che fluvoxamina, come forte inibitore dell’isoenzima CYP450 1A2, inibisce fortemente il metabolismo di agomelatina, aumentando di circa 60 volte l’esposizione all’agomelatina. Sebbene non ci siano dati clinici disponibili con una possibile interazione con ciprofloxacina, un moderato inbitore del CYP450 1A2, si possono prevedere effetti simili dopo una somministrazione concomitante(Citocromo P450 nel paragrafo “Avvertenze speciali e precauzioni per l’uso”) Zolpidem La co-somministrazione con ciprofloxacina può aumentare i livelli ematici di zolpidem, per tanto non è raccomandato l’uso concomitante.