IBET 3F 2ML 4MG/2ML -Effetti indesiderati
In corso di terapia con cortisonici, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi alcuni tra i seguenti effetti: • alterazioni del bilancio idro-elettrolitico, soprattutto ipokaliemia, che raramente ed in pazienti particolarmente predisposti, possono arrivare all’ipertensione ed alla insufficienza cardiaca congestizia; • alterazioni muscoloscheletriche, quali osteoporosi, osteonecrosi asettica, in particolare alla testa del femore, miopatie, fragilità ossea; • complicazioni a carico dell’apparato gastro-intestinale che possono arrivare fino alla comparsa o all’attivazione di ulcera peptica; • pancreatite acuta. La frequenza di tale effetto indesiderato non è nota; • alterazioni cutanee quali ritardi nei processi di cicatrizzazione; assottigliamento e fragilità della cute; • alterazioni neurologiche quali vertigini, cefalea e aumento della pressione endocranica, instabilità psichica; • disendocrinie quali irregolarità mestruali, segni di ipercoticismo, aspetto similcushingoide, disturbi della crescita nei bambini; • interferenza con la funzionalità dell’asse ipofisi-surrene, particolarmente in momenti di stress; diminuita tollerabilità ai glucidi e possibile manifestazione di diabete mellito latente, nonché aumentata necessità di farmaci ipoglicemizzanti nei diabetici; • complicazioni oftalmiche quali glaucoma, cataratta posteriore subcapsulare ed aumentata pressione endooculare, visione offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4); • negativizzazione del bilancio dell’azoto, per cui, nei trattamenti prolungati, la reazione di proteine deve essere adeguatamente aumentata. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.