GANFORT COLL 3ML 300MCG+5MG/ML -Effetti indesiderati
GANFORT Riepilogo del profilo di sicurezza Le reazioni avverse segnalate negli studi clinici che utilizzavano GANFORT sono state limitate a quelle riportate in precedenza per le singole sostanze attive bimatoprost e timololo. Nessuna nuova reazione avversa specifica per GANFORT è stata osservata durante gli studi clinici. La maggior parte delle reazioni avverse riportate negli studi clinici che utilizzavano GANFORT ha riguardato gli occhi, le reazioni avverse sono state lievi e nessuna è stata grave. In base ai dati clinici a 12 mesi, la reazione avversa più comunemente riportata è stata l’iperemia congiuntivale (prevalentemente da in traccia a lieve e ritenuta di natura non infiammatoria) nel 26% circa dei pazienti e ha portato alla sospensione del trattamento nell’1,5% dei pazienti. Tabella delle reazioni avverse La tabella 1 riporta le reazioni avverse che sono state segnalate durante gli studi clinici con tutte le formulazioni di GANFORT (multidose e monodose) (all’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità) o nel periodo post-marketing. La frequenza delle possibili reazioni avverse elencate qui di seguito è definita mediante la seguente convenzione:
Molto comune | ≥1/10 |
Comune | ≥1/100, <1/10 |
Non comune | ≥1/1.000, <1/100 |
Raro | ≥1/10.000, <1/1.000 |
Molto raro | <1/10.000 |
Non nota | la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili |
Tabella1 Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Reazione avversa |
Disturbi del sistema immunitario | Non nota | reazioni di ipersensibilità inclusi segni o sintomi di dermatite allergica, angioedema, allergia oculare |
Disturbi psichiatrici | Non nota | insonnia², incubo² |
Patologie del sistema nervoso | Comune | cefalea, capogiro² |
Non nota | disgeusia² |
Patologie dell’occhio | Molto comune | iperemia congiuntivale |
Comune | cheratite puntata, erosione corneale², sensazione di bruciore², irritazione della congiuntiva [1] , prurito oculare, sensazione di puntura nell’occhio², sensazione di corpo estraneo, occhio secco, eritema della palpebra, dolore all’occhio, fotofobia, secrezione oculare², disturbi visivi², prurito palpebrale, peggioramento dell’acuità visiva², blefarite², edema palpebrale, irritazione dell’occhio, aumento della lacrimazione, allungamento delle ciglia |
Non comune | irite², edema congiuntivale², dolore palpebrale², sensazione anomala nell’occhio², astenopia, trichiasi², iperpigmentazione iridea², approfondimento del solco palpebrale, retrazione palpebrale², cambiamento di colore (scurimento) delle ciglia¹ |
Non nota | edema maculare cistoide², tumefazione degli occhi, visione offuscata² |
Patologie cardiache | Non nota | Bradicardia |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Comune | rinite² |
Non comune | Dispnea |
Non nota | broncospasmo (prevalentemente in pazienti con broncospasmo preesistente)², asma |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Comune | pigmentazione delle palpebre², irsutismo², iperpigmentazione della cute (perioculare) |
Non nota | alopecia² |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Non nota | affaticamento |
¹ reazioni avverse osservate solo con la formulazione monodose di Ganfort ² reazioni avverse osservate solo con la formulazione multidose di Ganfort Come altri medicinali oftalmici per uso topico, GANFORT (bimatoprost/timololo) viene assorbito nella circolazione sistemica. L’assorbimento del timololo può causare effetti indesiderati simili a quelli osservati con i beta-bloccanti sistemici. L’incidenza di reazioni avverse sistemiche dopo la somministrazione di medicinali oftalmici per uso topico è inferiore rispetto a quella di reazioni conseguenti alla somministrazione sistemica. Per ridurre l’assorbimento sistemico, vedere paragrafo 4.2. Altre reazioni avverse che sono state osservate con una delle sostanze attive (bimatoprost o timololo) e potrebbero quindi verificarsi anche con GANFORT sono elencate qui di seguito nella Tabella 2:
Tabella 2 Classificazione per sistemi e organi | Reazione avversa |
Disturbi del sistema immunitario | reazioni allergiche sistemiche inclusa anafilassi¹ |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | ipoglicemia¹ |
Disturbi psichiatrici | depressione¹, perdita di memoria¹, allucinazione¹ |
Patologie del sistema nervoso | sincope¹, accidente cerebrovascolare¹, aumento dei segni e dei sintomi della miastenia grave¹, parestesia¹, ischemia cerebrale¹ |
Patologie dell’occhio | ridotta sensibilità corneale¹, diplopia¹, ptosi¹, distacco della coroide in seguito a chirurgia filtrante (vedere paragrafo 4.4)¹, cheratite¹, blefarospasmo¹, emorragia retinica2, uveite² |
Patologie cardiache | blocco atrioventricolare¹, arresto cardiaco¹, aritmia¹, insufficienza cardiaca¹, insufficienza cardiaca congestizia¹, dolore toracico¹, palpitazioni¹, edema¹ |
Patologie vascolari | ipotensione¹, ipertensione², fenomeno di Raynaud¹, sensazione di freddo alle estremit๠|
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | esacerbazione dell’asma², esacerbazione della BPCO², tosse¹ |
Patologie gastrointestinali | nausea1,2, diarrea¹, dispepsia¹, bocca secca¹, dolore addominale¹, vomito¹ |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | eruzione psoriasiforme¹ o esacerbazione della psoriasi¹, eruzione cutanea¹ |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | mialgia¹ |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | disfunzione sessuale¹, riduzione della libido¹ |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | astenia1,2 |
Esami diagnostici | anomalie degli esami di funzionalità epatica² |
1 reazioni avverse osservate con timololo ² reazioni avverse osservate con bimatoprost
Reazioni avverse segnalate con colliri contenenti fosfato Molto raramente, in pazienti con grave compromissione della cornea, sono stati riportati casi di calcificazione corneale associata all’utilizzo di colliri contenenti fosfato.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V*.