FARESTON 30CPR 60MG -Controindicazioni
- Una pregressa iperplasia dell’endometrio e una grave insufficienza epatica rappresentano controindicazioni all’impiego a lungo termine del toremifene. - Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - Sia nelle sperimentazioni precliniche che nell’uomo, a seguito dell’esposizione a toremifene, sono state osservate variazioni nell’elettrofisiologia cardiaca, sotto forma di prolungamento dell’intervallo QT. Per ragioni di sicurezza, toremifene è quindi controindicato in pazienti con: - Prolungamento congenito o documentato prolungamento acquisito dell’intervallo QT - Squilibri elettrolitici, specialmente in caso di ipokaliemia non trattata - Bradicardia clinicamente rilevante - Insufficienza cardiaca clinicamente rilevante con ridotta emissione della frazione ventricolare sinistra - Precedente anamnesi di aritmia sintomatica. Toremifene non deve essere usato in concomitanza ad altri farmaci che prolungano l’intervallo QT (vedere anche paragrafo 4.5).