EXELON 30CER 9,5MG/24H -Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Le reazioni cutanee al sito di applicazione (eritema al sito di applicazione generalmente di intensità da lieve a moderata) sono le reazioni avverse più frequentemente osservate con Exelon cerotto transdermico. Seguono le reazioni avverse gastrointestinali compresi nausea e vomito. Le reazioni avverse in Tabella 1 sono elencate secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi e per classe di frequenza. Le classi di frequenza sono definite utilizzando i seguenti parametri convenzionali: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100; <1/10), non comune (≥1/1.000; <1/100), raro (≥1/10.000; <1/1.000), molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Elenco tabellare delle reazioni avverse La Tabella 1 mostra le reazioni avverse riportate in 854 pazienti con demenza di Alzheimer trattati con Exelon cerotti transdermici in studi clinici randomizzati, in doppio cieco, controllati vs. placebo e vs. farmaco attivo, della durata di 24–48 settimane e segnalate nel periodo successivo alla commercializzazione. Tabella 1
Infezioni ed infestazioni |
Comune: infezioni del tratto urinario |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Comune: anoressia, riduzione dell’appetito |
Non comune: disidratazione |
Disturbi psichiatrici |
Comune: ansietà, depressione, delirio, agitazione |
Non comune: aggressività |
Non nota: allucinazioni, irrequietezza |
Patologie del sistema nervoso |
Comune: cefalea, sincope, capogiri |
Non comune: iperattività psicomotoria |
Molto raro: sintomi extrapiramidali |
Non nota: peggioramento della malattia di Parkinson, convulsioni |
Patologie cardiache |
Non comune: bradicardia |
Non nota: blocco atrioventricolare, fibrillazione atriale, tachicardia, sindrome del nodo del seno |
Patologie vascolari |
Non nota: ipertensione |
Patologie gastrointestinali |
Comune: nausea, vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale |
Non comune: ulcera gastrica |
Non nota: pancreatite |
Patologie epatobiliari |
Non nota: epatite, alterazione dei test di funzionalità epatica |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Comune: rash |
Non nota: prurito, eritema, orticaria, vesciche, dermatite allergica, reazioni di ipersensibilità cutanee disseminate |
Patologie renali e urinarie |
Comune: incontinenza urinaria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Comune: reazioni cutanee al sito di applicazione (es. eritema al sito di applicazione, prurito al sito di applicazione, edema al sito di applicazione, dermatite al sito di applicazione, irritazione al sito di applicazione), condizioni asteniche (es. affaticamento, astenia), piressia, calo ponderale |
Raro: cadute |
Descrizione di specifiche reazioni avverse Quando, nello studio controllato vs. placebo sopra menzionato, sono state usate dosi superiori a 13,3 mg/24 ore, si sono osservati insonnia ed insufficienza cardiaca più frequentemente che con 13,3 mg/24 ore o placebo, suggerendo una relazione dose–effetto. Comunque, con Exelon 13,3 mg/24 ore cerotti transdermici questi eventi non si sono verificati ad una frequenza superiore rispetto al placebo. Le seguenti reazioni avverse sono state osservate solo con Exelon capsule e soluzione orale e non negli studi clinici con Exelon cerotti transdermici: sonnolenza, malessere, tremore, confusione, aumento della sudorazione (comune); ulcere duodenali, angina pectoris (raro); emorragia gastrointestinale (molto raro); alcuni casi di vomito grave sono stati associati a rottura esofagea (frequenza non nota).
Irritazione cutanea In uno studio clinico doppio cieco, controllato vs. placebo, della durata di 24 settimane, ad ogni visita sono state misurate le reazioni cutanee usando una scala di valutazione di irritazione cutanea che valutava il grado di eritema, edema, desquamazione, screpolature, prurito e delle sensazioni di dolore/puntura/bruciore al sito di applicazione. Il sintomo osservato più comunemente è stato l’eritema, che scompariva entro 24 ore nella grande maggioranza dei pazienti. Nello studio in doppio cieco della durata di 24 settimane, i sintomi osservati più comunemente (scala di valutazione di irritazione cutanea) con Exelon 9,5 mg/24 ore cerotti transdermici sono stati eritema molto lieve (21,8%), lieve (12,5%) o moderato (6,5%) o prurito molto lieve (11,9%), lieve (7,3%) o moderato (5,0%). I sintomi gravi osservati più comunemente con Exelon 9,5 mg/24 ore cerotti transdermici sono stati prurito (1,7%) ed eritema (1,1%). La maggior parte delle reazioni cutanee erano limitate al sito di applicazione ed hanno portato alla sospensione della terapia solo nel 2,4% dei pazienti nel gruppo Exelon 9,5 mg/24 ore cerotti transdermici. In uno studio clinico controllato vs. farmaco attivo della durata di 48 settimane, casi di irritazione cutanea sono stati catturati come reazioni avverse riportate dal paziente o dalla persona che assiste abitualmente il paziente. Gli eventi da irritazione cutanea più frequentemente segnalati durante il primo periodo in doppio cieco di 24 settimane con Exelon 13,3 mg/24 ore cerotti transdermici e Exelon 9,5 mg/24 ore cerotti transdermici sono state rispettivamente eritema al sito di applicazione (5,7% vs 4,6%) e prurito al sito di applicazione (3,6% vs 2,8%). Le percentuali sono diminuite nel tempo (>24 settimane) sia nel gruppo trattato con Exelon 13,3 mg/24 ore cerotti transdermici sia in quello trattato con 9,5 mg/24 ore cerotti transdermici: eritema al sito di applicazione (0,8% vs 1,6%) e prurito al sito di applicazione (0,4% vs 1,2%) rispettivamente. Il prurito al sito di applicazione ha portato all’interruzione del trattamento nel 1,1% dei pazienti di entrambi i gruppi durante la fase di trattamento in doppio cieco di 48 settimane complessive. Le reazioni al sito di applicazione sono state per lo più di intensità da lieve a moderata e sono state classificate gravi in meno del 2% dei pazienti. Non si può effettuare un confronto diretto della frequenza di eventi da irritazione cutanea segnalati in ciascuno di questi studi a causa dei differenti metodi utilizzati per la raccolta dei dati.