DUMIROX 30CPR RIV 100MG -Effetti indesiderati
Gli eventi avversi, osservati in studi clinici alla frequenza sotto descritta, sono spesso associati alla malattia e non sono necessariamente correlati al trattamento. Stima della frequenza: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Comuni | Non comuni | Rari | Molto rari | Frequenza non nota |
Patologie endocrine | | | | | Iperprolattinemia, secrezione inappropriata dell’ormone antidiuretico |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | | | | Iponatriemia, peso aumentato, peso diminuito |
Disturbi psichiatrici | | Allucinazioni, stato confusionale, aggressione | Mania | | Ideazione suicidaria (vedere paragrafo 4.4) |
Patologie del sistema nervoso | Agitazione, nervosismo, ansia, insonnia, sonnolenza, tremore, cefalea, capogiro | Disturbi extrapiramidali, atassia | Convulsioni | | Sindrome serotoninergica, eventi tipo sindrome neurolettica maligna, parestesia, disgeusia e SIADH (vedere anche paragrafo 4.4). Irrequietezza psicomotoria / acatisia (vedere paragrafo 4.4). |
Patologie dell'occhio | | | | | Glaucoma, midriasi |
Patologie renali e urinarie | | | | | Disturbo della minzione (inclusa ritenzione di urina, incontinenza urinaria, pollachiuria, nicturia ed enuresi |
Patologie cardiache | Palpitazioni / tachicardia | | | | |
Patologie vascolari | | Ipotensione (ortostatica) | | | Emorragia (ad es. emorragia gastrointestinale, emorragia ginecologica, ecchimosi, porpora) |
Patologie gastrointestinali | Dolore addominale, stitichezza, diarrea, bocca secca, dispepsia, nausea, vomito | | | | |
Patologie epatobiliari | | | Funzione epatica anormale | | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Iperidrosi, sudorazione | Reazioni di ipersensibilità cutanea (incluso edema angioneurotico, eruzione cutanea, prurito) | Reazione di fotosensibilità | | |
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo | | Artralgia, mialgia | | | **Fratture ossee |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | | Eiaculazione alterata (ritardata) | Galattorrea | | Anorgasmia, disturbi mestruali (come amenorrea, ipomenorrea, metrorragia, menorragia) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia, malessere | | | | Sindrome da astinenza da droghe inclusa sindrome da astinenza da droga neonatale (vedere paragrafo 4.6). |
La nausea, talvolta associata al vomito, è il sintomo più frequentemente osservato associato al trattamento con fluvoxamina. Questo effetto indesiderato generalmente diminuisce entro le prime due settimane di trattamento. **Effetti di classe: studi epidemiologici, principalmente condotti in pazienti di età pari a 50 anni o superiore, mostrano un aumento del rischio di fratture ossee in pazienti trattati con Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina (SSRIs) e antidepressivi triciclici (TCAs). Il meccanismo che determina questo rischio non è noto. Casi di ideazione suicidaria e comportamenti suicidari sono stati osservati durante la terapia con fluvoxamina o poco dopo l’interruzione del trattamento (vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego”).
Sintomi da sospensione osservati dopo interruzione della fluvoxamina. I sintomi da sospensione sono comuni a seguito dell’interruzione del trattamento con fluvoxamina (soprattutto se brusca). Capogiri, disturbi sensoriali (inclusa parestesia, disturbi visivi, sensazione di scossa elettrica), disturbi del sonno (inclusa insonnia e sogni vividi), agitazione e ansia, irritabilità, confusione, instabilità emotiva, nausea e/o vomito, diarrea, sudorazione, palpitazioni, cefalea e tremore sono le reazioni riportate più comunemente. In generale tali sintomi sono di intensità da lieve a moderata e sono autolimitanti, sebbene in alcuni pazienti possano essere gravi e/o prolungati. Si consiglia pertanto, quando il trattamento con fluvoxamina non sia più necessario, di procedere ad una interruzione graduale attraverso la riduzione della dose (vedere paragrafo 4.2 e 4.4).
Popolazione pediatrica. In uno studio controllato con placebo, della durata di 10 settimane, in bambini e adolescenti affetti da DOC, gli eventi avversi frequentemente riportati con un’incidenza superiore al placebo sono stati: insonnia, astenia, agitazione, ipercinesia, sonnolenza e dispepsia. Eventi avversi seri in questo studio hanno incluso: agitazione e ipomania. Sono state osservate convulsioni nei bambini e negli adolescenti in corso di utilizzo del farmaco al di fuori degli studi clinici.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.