DECAPEPTYL 7FL 0,1MG+7F SOLV -Effetti indesiderati
L’aumento della conta linfocitaria è stato segnalato in pazienti in trattamento con gli analoghi del GnRH. Questa linfocitosi secondaria è apparentemente correlata alla castrazione indotta dagli analoghi del GnRH e sembra indicare che gli ormoni gonadici sono coinvolti nell’involuzione timica.Con altri prodotti a base di triptorelina, sono state segnalate dopo l’iniezione sottocutanea una insolita sensazione di sensibilità all’infiltrazione al sito di iniezione. Esperienza in studi clinici La popolazione adulta arruolata in studi clinici e trattata con triptorelina, formulazione a rilascio immediato, includeva 127 uomini affetti da carcinoma prostatico, trattati quotidianamente per 3 mesi e circa 1.000 donne sottoposte a protocolli di fertilizzazione in vitro. È stata inclusa anche la dettagliata esperienza sulla sicurezza ottenuta durante gli studi clinici eseguiti, in uomini e donne, con le formulazioni di triptorelina 3,75 mg ed 11,25 mg. L’analisi complessiva dell’esperienza di sicurezza ricavata dagli studi clinici includeva le reazioni avverse legate alla classe farmacologica, come risultato dell’ipogonadismo ipogonadotropo o, occasionalmente, iniziale stimolazione pituitaria–gonadica. La frequenza delle reazioni avverse viene classificata come segue: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100 – <1/10); Non comune (≥1/1.000 – <1/100); Rara (≥1/10.000 – <1/1.000); Molto rara (<1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tollerabilità generale negli adulti Molto comune: vampate di calore di intensità da lieve a severa che abitualmente non richiedono l’interruzione della terapia. Comune: disordini psichiatrici (cambiamenti d’umore, depressione)* Non comune: disordini psichiatrici (cambiamenti d’umore, depressione)** Non nota: prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafi 4.4 e 4.5) *Uso a lungo termine. Questa frequenza è basata sulla frequenza dell’effetto di classe, comune a tutti gli agonisti del GnRH **Uso a breve termine. Questa frequenza è basata sulla frequenza dell’effetto di classe, comune a tutti gli agonisti del GnRH Tollerabilità generale nelle donne Come conseguenza della diminuzione dei livelli di estrogeni, gli eventi avversi più comunemente riportati (attesi nel 10% o più delle donne), sono stati: mal di testa, diminuzione della libido, disordini del sonno, alterazione dell’umore, dispareunia, dismenorrea, emorragia genitale, sindrome da iperstimolazione ovarica, ipertrofia ovarica, dolore pelvico, dolore addominale, secchezza vulvovaginale, iperidrosi, vampate di calore e astenia. Sono state riportate le seguenti reazioni avverse, per le quali la correlazione con il trattamento con triptorelina è considerata almeno possibile. La maggior parte di queste reazioni sono note per essere correlate alla castrazione biochimica o chirurgica. La frequenza delle reazioni avverse è classificata come segue: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100 – <1/10); Non comune (≥1/1000 – <1/100); Rara (≥1/10.000 – <1/1.000), Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione sistemica organica | Molto comuni | Comuni | Non comuni | Ulteriori post– marketing Frequenza non nota |
Patologie cardiache | palpitazioni | |||
Patologie dell’orecchio e del labirinto | vertigini | |||
Patologie dell’occhio | occhi secchi, alterazione della vista | disturbi della vista | ||
Patologie gastrointestinali | dolore addominale, disturbo addominale, nausea | distensione addominale, bocca secca, flatulenza, ulcerazione della bocca, vomito | diarrea | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | astenia | reazione al sito di iniezione (incluso dolore, gonfiore, eritema ed infiammazione), edema periferico | piressia, malessere | |
Disturbi del sistema immunitario | shock anafilattico | |||
Esami diagnostici | aumento di peso | diminuzione di peso | aumento della fosfatasi alcalina nel sangue, aumento della pressione del sangue | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | diminuzione dell’appetito, ritenzione di fluidi | |||
Patologie del sistema muscoloscheletric o e del tessuto connettivo | artralgia, spasmi muscolari, dolore alle estremità | dolore alla schiena, mialgia | debolezza muscolare | |
Patologie del sistema nervoso | mal di testa | vertigini | disgeusia, ipoestesia, sincope, | |
diminuzione della memoria, disturbi nell’attenzione, parestesia, tremore | ||||
Disturbi psichiatrici | diminuzione della libido, cambiamenti d’umore, disordini del sonno (inclusa insonnia) | depressione*, nervosismo | labilità emotiva, ansietà, depressione**, disorientamento | stato confusionale |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | disturbi al seno, dispareunia sanguinamento genitale (incluso sanguinamento vaginale, emorragia da sospensione), sindrome da iperstimolazione ovarica, ipertrofia ovarica, dolore pelvico, secchezza vulvovaginale | dolore al seno | sanguinamento coitale, cistocele, disordini mestruali (inclusa dismenorrea, metrorragia e menorragia), cisti ovarica, perdite vaginali | amenorrea |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | dispnea, epistassi | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | acne, iperidrosi, seborrea | alopecia, pelle secca, irsutismo, onicoclasi, prurito rash | edema angioneurotico, orticaria | |
Patologie vascolari | vampate di calore | ipertensione |