ATC: B01AC06 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine: |
Classe 1: A | Forma farmaceutica: COMPRESSE GASTRORESISTENTI |
Presenza Lattosio: |
1) Prevenzione degli eventi atero-trombotici maggiori: • dopo infarto del miocardio • dopo ictus cerebrale o attacchi ischemici transitori (TIA) • in pazienti con angina pectoris instabile • in pazienti con angina pectoris stabile cronica 2) Prevenzione della riocclusione dei by-pass aorto-coronarici e nell’angioplastica coronarica percutanea transluminale (PTCA). Prevenzione degli eventi cardiovascolari nei pazienti con malattia ateromasica conclamata, nei pazienti in emodialisi e nella prevenzione della trombosi durante circolazione extracorporea. 3) Prevenzione degli eventi cardiovascolari in pazienti ad elevato rischio* *In soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare maggiore (rischio a 10 anni > 20% in base alle carte di rischio del Progetto Cuore dell’Istituto Superiore di Sanità).
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
L’effetto del trattamento può essere modificato se Cardioaspirin è assunto in concomitanza con altri medicinali quali: • anticoagulanti (es. warfarin); • farmaci antirigetto (es. ciclosporina, tacrolimus); • antiipertensivi (es. diuretici e ACE-inibitori); • antidolorifici e antiinfiammatori (es. steroidi, FANS); • farmaci per la gotta (probenecid); • farmaci anticancro e per l’artrite reumatoide (metotrexato). Associazioni controindicate : Metotrexato a dosi maggiori o uguali a 15 mg/settimana: Aumento della tossicità ematologica del metotrexato (gli anti-infiammatori in generale diminuiscono la clearance renale del metotrexato e i salicilati spiazzano il metotrexato dal suo legame con le proteine plasmatiche) (vedere paragrafo 4.3). Associazioni che richiedono precauzioni per l’uso : Metotrexato a dosi inferiori a 15 mg/settimana: Aumento della tossicità ematologica del metotrexato (gli anti-infiammatori in generale diminuiscono la clearance renale del metotrexato e i salicilati spiazzano il metotrexato dal suo legame con le proteine plasmatiche). Farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS): Alcuni FANS come l’ibuprofene ed il naprossene possono attenuare gli effetti inibitori irreversibili dell’acido acetilsalicilico sull’aggregazione piastrinica quando siano somministrati simultaneamente (lo stesso giorno). Non è nota la rilevanza clinica di queste interazioni. Il trattamento con alcuni FANS tra cui ibuprofene o naprossene in pazienti con un aumento del rischio cardiovascolare può ridurre l’effetto protettivo cardiovascolare dell’acido acetilsalicilico (vedere paragrafo 4.4). Anticoagulanti, trombolitici/altri agenti antipiastrinici: Aumento del rischio di sanguinamento. Altri farmaci anti-infiammatori non steroidei contenenti salicilati ad alte dosi: Aumento del rischio di ulcere ed emorragia gastrointestinale a causa dell’effetto sinergico. Inibitori selettivi del re-uptake della serotonina: Aumento del rischio di sanguinamento dell’apparato gastrointestinale superiore a causa di un possibile effetto sinergico. Ciclosporina e altri immunodepressivi: aumento della nefrotossicità. Particolare attenzione è raccomandata, in particolare nei pazienti anziani. Digossina: Aumento della concentrazione plasmatica di digossina per diminuzione dell’escrezione renale. Antidiabetici, ad es. insulina, sulfoniluree: Aumento dell’effetto ipoglicemico per alte dosi di acido acetilsalicilico, attraverso l’azione ipoglicemica dell’acido acetilsalicilico e lo spiazzamento delle sulfoniluree dai siti di legame proteico. Diuretici in associazione con acido acetilsalicilico ad alte dosi: Riduzione della filtrazione glomerulare attraverso la riduzione della sintesi delle prostaglandine. Glucocorticoidi sistemici, ad eccezione dell’idrocortisone usato come terapia sostitutiva nel Morbo di Addison: Riduzione dei livelli di salicilati nel sangue durante il trattamento con corticosteroidi e rischio di sovradosaggio di salicilati dopo la sua interruzione, per l’aumentata eliminazione dei salicilati dovuta ai corticosteroidi. Inibitori dell’Enzima di Conversione dell’Angiotensina (ACE-inibitori) in associazione con acido acetilsalicilico ad alte dosi: Ridotta filtrazione glomerulare attraverso l’inibizione delle prostaglandine vasodilatatorie. Inoltre, riduzione dell’effetto anti-ipertensivo. Altri antiipertensivi (beta bloccanti): diminuzione dell’azione antiipertensiva dovuto all’effetto di inibizione delle prostaglandine vasodilatatorie. Acido valproico: Aumento della tossicità dell’acido valproico a causa dello spiazzamento dai siti di legame proteico. Fenitoina: aumento dell’effetto della fenitoina. Uricosurici come benzbromarone, probenecid: Diminuzione dell’effetto uricosurico (competizione con l’eliminazione tubulare dell’acido urico). Alcool Aumento del danno sulla mucosa gastrointestinale e prolungamento del tempo di sanguinamento a causa degli effetti additivi dell’acido acetilsalicilico e dell’alcool.Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Una compressa contiene: principio attivo: acido acetilsalicilico 100 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.