CAMPRAL 84CPR RIV 333MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza Non vi sono dati adeguati sull’uso di Campral in donne in gravidanza. Gli studi nell’animale non hanno messo in evidenza alcuna feto–tossicità né alcun effetto teratogeno. Durante la gravidanza l’acamprosato deve pertanto essere usato solo dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio qualora la paziente non riesca ad astenersi dal bere alcol senza essere trattata con Campral e qualora sussista pertanto il rischio di fetotossicità o teratogenicità dovuta all’alcol. Allattamento È noto che Campral è escreto nel latte di animali che allattano. Non è noto se l’acamprosato sia escreto nel latte materno. Non vi sono dati adeguati sull’uso dell’acamprosato nei lattanti. L’acamprosato non deve perciò essere utilizzato nelle donne che allattano. Se una donna che allatta non riesce ad astenersi dal bere alcol senza essere trattata con acamprosato, si deve decidere se interrompere l’allattamento o interrompere Campral, tenendo in considerazione l’importanza del medicinale per la donna. Fertilità Negli studi sugli animali non sono stati osservati effetti sulla fertilità. Non è noto se l’acamprosato abbia o meno impatto sulla fertilità umana.