BONASOL OS SOLUZ 70MG 4FL -Posologia
Posologia Per somministrazione orale. Il dosaggio raccomandato è di una unità–dose da 70 mg (100 ml) una volta a settimana. Non è stata stabilita la durata ottimale del trattamento con bifosfonati per l’osteoporosi. La necessità di un trattamento continuativo deve essere rivalutata periodicamente in ogni singolo paziente in funzione dei benefici e dei rischi potenziali di Bonasol 70 mg Soluzione Orale settimanale, in particolare dopo 5 o più anni d’uso. Modo di somministrazione Per consentire l’assorbimento adeguato di alendronato. Bonasol 70 mg soluzione orale settimanale deve essere assunta almeno 30 minuti prima di ingerire qualsiasi alimento, bevanda o medicinale della giornata, accompagnata esclusivamente da acqua di rubinetto. È probabile che altre bevande (inclusa l’acqua minerale), cibi e medicinali riducano l’assorbimento dell’alendronato (vedere paragrafo 4.5). Per facilitare il transito nello stomaco, riducendo così la possibilità di irritazione locale e dell’esofago ed eventuali effetti indesiderati (vedere paragrafo 4.4)• Le pazienti non dovrebbero distendersi fintanto che non abbiano mangiato qualcosa, il che deve avvenire almeno 30 minuti dopo l’assunzione della soluzione. • Le pazienti non dovrebbero distendersi per almeno 30 minuti dopo l’assunzione di Bonasol 70 mg soluzione orale settimanale. • Bonasol 70 mg soluzione orale settimanale deve essere ingerita soltanto al mattino al momento di alzarsi dal letto, sotto forma di una dose singola da 100 ml (intero contenuto del flaconcino) seguita da almeno 30 ml di acqua di rubinetto. È consentito assumere una quantità maggiore di acqua di rubinetto. • Bonasol 70 mg soluzione orale settimanale non deve essere assunta al momento di coricarsi o prima di alzarsi al mattino. Le pazienti devono assumere integratori di calcio e vitamina D se l’apporto dietetico non è adeguato (vedere paragrafo 4.4). Uso in pazienti anziane: Dagli studi clinici non è emersa alcuna differenza età–correlata nei profili di efficacia o di sicurezza dell’alendronato. Pertanto non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio nelle pazienti anziane. Uso in presenza di danno renale: Non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio nelle pazienti con velocità di filtrazione glomerulare (VFG) superiore a 35 ml/min. La somministrazione di alendronato non è raccomandata in pazienti con danno renale quando la VFG è inferiore a 35 ml/min per la mancanza di esperienze in proposito. Uso nei bambini e negli adolescenti: L’uso di alendronato non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni a causa di dati insufficienti sulla sicurezza e sull’efficacia nelle condizioni associate con l’osteoporosi pediatrica (vedere anche paragrafo 5.1). L’alendronato non è stato studiato in relazione al trattamento dell’osteoporosi indotta dai glucocorticoidi.