BETAMETASONE EU 10CPR EFF 1MG -Effetti indesiderati
In corso di terapia con cortisonici, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi i seguenti effetti indesiderati, la cui frequenza e la gravità dipende dal dosaggio e dalla durata del trattamento. Patologie cardiache – Insufficienza cardiaca congestizia. Patologie gastrointestinali – Ulcera peptica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo – Alterazioni cutanee quali ritardi nei processi di cicatrizzazione; assottigliamento e fragilità della cute; Disturbi psichiatrici – Instabilità psichica, iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansietà, depressione, aggressività, disturbi di comportamento (prevalentemente nei bambini). Patologie del sistema nervoso – Cefalea, vertigini, aumento della pressione endocranica.Patologie endocrine – Irregolarità mestruali, segni di ipercorticismo, sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide; – soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, disturbi della crescita nei bambini; – interferenza con la funzionalità dell’asse ipofisi–surrene, particolarmente in momenti di stress; – diminuita tollerabilità ai glucidi e possibile manifestazione di diabete mellito latente, nonché aumentata necessità di farmaci ipoglicemizzanti nei diabetici. Patologie dell’occhio – Glaucoma, cataratta posteriore subcapsulare ed aumentata pressione endooculare. Disturbi del metabolismo e della nutrizione – Alterazioni del bilancio idro–elettrolitico, soprattutto ipokaliemia, negativizzazione del bilancio dell’azoto. Patologie vascolari – Ipertensione. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo – Riduzione della densità minerale ossea, osteoporosi, osteonecrosi asettica, in particolare alla testa del femore, miopatie, fragilità ossea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".