BENAZEPRIL SAND 14CPR RIV 10MG -Interazioni
Diuretici I pazienti in trattamento con diuretici o i pazienti con deplezione di liquidi possono manifestare occasionalmente un’eccessiva riduzione della pressione sanguigna all’inizio del trattamento con un ACE-inibitore. La possibilità di effetti ipotensivi in tali pazienti può essere minimizzata interrompendo la terapia diuretica 2-3 giorni prima di iniziare il trattamento con benazepril (vedere paragrafi 4.2 e 4.4). Medicinali che causano iperpotassiemia L’uso concomitante di diuretici risparmiatori di potassio (es. spironolattone, triamterene, amiloride), integratori di potassio o sostituti del sale contenenti potassio e altri medicinali (ad esempio, ciclosporina, eparina) non è raccomandato nei pazienti trattati con ACE inibitori (incluso benazepril), in quanto possono provocare un aumento significativo del potassio sierico (iperpotassiemia). Tuttavia, se la somministrazione concomitante è necessaria, si raccomanda un monitoraggio frequente del potassio sierico. Simpaticomimetici Riduzione degli effetti antiipertensivi. Allopurinolo, procainamide, terapia citostatica, medicinali immunosoppressori, corticosteroidi sistemici e altri medicinali che influenzano il quadro sanguigno. Possibile aumento delle reazioni ematologiche, specialmente leucocitosi e leucopenia. Medicinali anti-infiammatori non steroidei (FANS) compreso l’acido acetilsalicilico usato come agente antinfiammatorio. Quando gli ACE-inibitori vengono somministrati contemporaneamente con farmaci anti-infiammatori non steroidei, può verificarsi un’attenuazione dell’effetto antipertensivo. L’utilizzo concomitante di ACE-inibitori e FANS può condurre a un aumento del rischio di peggioramento della funzione renale, compresa una possibile insufficienza renale acuta, e un aumento del potassio sierico, in particolare in pazienti con una precaria funzione renale preesistente. L’associazione deve essere somministrata con cautela, in particolare negli anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e si deve prestare attenzione al monitoraggio della funzione renale dopo l’inizio della terapia concomitante e periodicamente nel prosieguo. Litio L’aumentodei livelli sierici di litio e sintomi di tossicità da litio sono stati segnalati in pazienti trattati con ACE-inibitori (incluso benazepril) durante la terapia con il litio. Questi medicinali devono essere somministrati contemporaneamente con cautela e si raccomanda il monitoraggio frequente dei livelli sierici di litio. Se viene usato anche un diuretico, il rischio di tossicità da litio può essere aumentato. Inibitori della dipeptidil peptidasi-IV Il rischio di angioedema può essere maggiore nei pazienti trattati contemporaneamente con ACE inibitori e inibitori della dipeptidil peptidasi-IV (ad esempio vildagliptin). Terapia concomitante con ACE-inibitori e antagonisti del recettore dell’angiotensina II o aliskiren. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che il duplice blocco del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) attraverso l’uso combinato di ACE-inibitori, antagonisti del recettore dell’angiotensina II o aliskiren, è associato ad una maggiore frequenza di eventi avversi quali ipotensione, iperpotassiemia e riduzione della funzionalità renale (inclusa l’insufficienza renale acuta) rispetto all’uso di un singolo agente attivo sul sistema RAAS (vedere paragrafi 4.3, 4.4 e 5.1). Altri agenti con proprietà antiipertensive Benazepril può aumentare l’effetto ipotensivo di altri agenti antipertensivi. I dosaggi devono essere adeguati di conseguenza. Antidiabetici La somministrazione concomitante di ACE-inibitori e medicinali antidiabetici (insulina, agenti ipoglicemizzanti orali) può causare un aumento dell’effetto della diminuzione del glucosio nel sangue con rischio di ipoglicemia. Questo fenomeno può essere più probabile durante le prime settimane di trattamento combinato ed in pazienti con compromissione della funzionalità renale. Eritropoietina La risposta del paziente all’eritropoietina potrebbe diminuire se usata in concomitanza con ACE inibitori (incluso benazepril). Oro Reazioni nitritoidi (i sintomi includono vampate, nausea, vomito e ipotensione) sono state segnalate raramente in pazienti in terapia con oro iniettabile (aurotiomalato di sodio) e concomitante terapia con ACE inibitori. Probenecid Il pretrattamento con probenecid può aumentare la risposta farmacodinamica degli ACE-inibitori. Può essere necessaria un aggiustamento della dose. Inibitori di mTOR Il rischio di angioedema può essere aumentato in pazienti che ricevono concomitanti ACE-inibitori e inibitori di mTOR (ad esempio temsirolimus, sirolimus, everolimus). La farmacocinetica di benazepril cloridrato non è influenzata dai seguenti medicinali: idroclorotiazide, furosemide, clortalidone, digossina, propranololo, atenololo, nifedipina, amlodipina, naprossene, acido acetilsalicilico, o cimetidina. Allo stesso modo la somministrazione di benazepril cloridrato non influenza sostanzialmente la farmacocinetica di questi medicinali (le cinetiche di cimetidina non sono state studiate). Alcool Aumento dell’effetto ipertensivo ed aumento dell’effetto dell’alcool Cloruro di sodio Riduzione dell’effetto antiipertensivo.