ABELCET EV 10FL 20ML+10AGHI -Effetti indesiderati
Le più comuni reazioni avverse cliniche osservate nei trial clinici randomizzati e controllati e in quelli in aperto sono state brividi (16%), creatinina aumentata (13%), piressia (10%), ipokaliemia (9%), nausea (7%) e vomito (6%). L’incidenza si basa sull’analisi dell’insieme dei dati relativi a 709 pazienti trattati con Abelcet nei trial clinici. Ci sono stati 556 casi negli studi (studi “in aperto” non comparativi) sull’uso in emergenza, e 153 in un trial randomizzato e controllato nella candidiasi invasiva (38% ≥ 65 anni). Negli studi sull’uso in emergenza i pazienti erano intolleranti al trattamento con amfotericina B convenzionale, presentavano danno renale in conseguenza di un precedente trattamento con amfotericina B convenzionale, avevano una nefropatia preesistente, o non avevano risposto alla terapia. Durante i trial clinici con Abelcet e/o nel suo uso postmarketing, sono state riportate le seguenti reazioni avverse. Le reazioni avverse sono elencate secondo la terminologia MedDRA per classificazione per sistemi e organi e per frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100 e <1/10) e non comune (≥1/1.000 e <1/100), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazioneper sistemi e organi | Molto comune | Comune | Non comune | Non nota |
Patologie del sistema emolinfopoietico | | Trombocitopenia | | |
Disturbi del sistema immunitario | | | Risposta anafilattica | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Iperbilirubinemia, Ipokaliemia, Squilibro elettrolitico inclusi potassio ematico aumentato e magnesio ematico diminuito | | |
Patologie del sistema nervoso | | Cefalea, Tremore | Convulsione, Neuropatia | Encefalopatia |
Patologie cardiache | | Tachicardia, Aritmie cardiache | Arresto cardiaco | |
Patologie vascolari | | Ipertensione, Ipotensione | Shock | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | Dispnea, Asma | Insufficienza respiratoria | Broncospasmo |
Patologie gastrointestinali | | Nausea, Vomito, Dolore addominale | | |
Patologie epatobiliari | | Prove della funzionalità epatica anormali | | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Eruzione cutanea | Prurito | Dermatite esfoliativa |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | | Mialgia | |
Patologie renali e urinarie | | Danno renale inclusa insufficienza renale | | Ipostenuria, Acidosi renale tubulare, Diabete insipido nefrogeno |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Brividi, Piressia | | Reazione in sede di iniezione | |
Esami diagnostici | Creatinina ematica aumentata | Fosfatasi alcalina ematica aumentata, Urea ematica aumentata | | |
Gli effetti indesiderati indicati come frequenza “non nota” (encefalopatia, broncospasmo, dermatite esfoliativa, ipostenuria, acidosi renale tubulare,diabete insipido nefrogeno) sono stati osservati nell’uso successivo alla commercializzazione. Gli effetti indesiderati che sono riportati e rilevati dopo l’assunzione di amfotericina B convenzionale possono aversi anche con Abelcet. In generale, il medico deve controllare il paziente rispetto ad ogni reazione avversa associata all’utilizzo di amfotericina B convenzionale. Le reazioni di ipersensibilità all’infusione sono state associate a dolori addominali, nausea, vomito, mialgia, prurito, eruzione maculo-papulosa, febbre, ipotensione, shock, broncospasmo, insufficienza respiratoria, dolore toracico e in alcuni pazienti una diminuzione della saturazione di ossigeno e cianosi (vedi paragrafo 4.4). I pazienti nei quali è stata osservata tossicità renale significativa dopo l’assunzione frequente di amfotericina B convenzionale non hanno manifestato effetti simili quando il farmaco utilizzato è stato sostituito con Abelcet. Una riduzione della funzionalità renale, evidenziata da un aumento della creatinina e dall’ipokaliemia, non ha richiesto di solito la sospensione del trattamento. È stata riportata acidosi renale tubulare, comprendente ipostenuria e squilibri elettrolitici quali iperkaliemia e ipomagnesiemia. Con tutti i prodotti a base di amfotericina B, incluso Abelcet, sono stati riportati casi di alterazione della funzionalità epatica. Comunque, nonostante in questi casi fossero presenti fattori fondamentali quali infezioni, iperalimentazione, assunzione concomitante di farmaci epatotossici e graft versus-host disease, non si può escludere una relazione causale con Abelcet. I pazienti con test di funzione epatica anormali devono essere seguiti attentamente, e se tale funzione peggiora ulteriormente va presa in considerazione l’interruzione del trattamento.
Popolazione pediatrica Gli effetti indesiderati osservati in bambini e adolescenti sono simili a quelli osservati negli adulti. Pazienti anziani Nei pazienti anziani, il profilo delle reazioni avverse era simile a quello osservato negli adulti di età inferiore a 65 anni. Importanti eccezioni erano gli aumenti della creatininemia e la dispnea, riportati in pazienti anziani sia con Abelcet che con l’amfotericina B convenzionale, con maggiore frequenza in questo gruppo di età.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.