FLUOROURACILE HIK FL10ML 500MG -Interazioni
Diverse sostanze sono state segnalate per modulare biochimicamente l’efficacia antitumorale o la tossicità del fluorouracile. Farmaci comuni includono metotrexato, metronidazolo, leucovorin alfa interferone ed allopurinolo. Sia l’efficacia che la tossicità del 5-fluorouracile possono essere aumentate quando il 5fluorouracile viene usato in combinazione con acido folinico. Gli effetti indesiderati possono essere più pronunciati e si può verificare una grave diarrea. Diarrea potenzialmente fatale è stata osservata quando 600 mg/m² di fluorouracile (come bolo endovenoso una volta alla settimana) viene somministrato insieme ad acido folinico. In combinazione con altre sostanze mielosoppressive è necessario un aggiustamento del dosaggio. La terapia con radiazioni concomitante o antecedente può richiedere una riduzione del dosaggio. La cardiotossicità delle antracicline può risultare aumentata. Fluorouracile deve essere evitato in combinazione con clozapina per l’aumentato rischio di agranulocitosi. In pazienti con cancro orofaringeo trattati con fluorouracile e cisplatino è stata segnalata un aumento dell’incidenza di infarto cerebrale. Un marcato aumento del tempo di protrombina e dell’INR è stato segnalato in alcuni pazienti stabilizzati in terapia con warfarin dopo l’inizio del regime con fluorouracile. L’enzima diidropirimidina deidrogenasi (DPD) gioca un ruolo importante nel metabolismo del fluorouracile. Analoghi nucleosidi, ad es: brivudina e sorivudina, possono indurre un aumento delle concentrazioni plasmatiche di 5-fluorouracile o di altre fluoropirimidine accompagnate da reazioni tossicologiche. Di conseguenza va tenuto un intervallo minimo di 4 settimane tra la somministrazione di fluorouracile e brivudina, sorivudina ed analoghi. Ove applicabile, è consigliabile determinare l’attività dell’enzima DPD prima di iniziare il trattamento con 5-fluoropirimidine. Cimetidina, metronidazolo ed interferone possono aumentare i livelli plasmatici di 5fluorouracile, aumentando in tal modo la tossicità del 5-fluorouracile. In pazienti che ricevono fenitoina e fluorouracile contemporaneamente, è stato segnalato un aumento delle concentrazioni plasmatiche di fenitoina risultanti in sintomi di tossicità da fenitoina. Il fluorouracile aumenta l’azione di altri farmaci citostatici e della terapia con radiazioni (vedere paragrafo 4.2). In pazienti che ricevono ciclofosfamide, methotrexato e 5-fluorouracile, l’aggiunta di diuretici tiazidici ha portato a una maggiore riduzione del numero di granulociti se confrontato con pazienti che non hanno ricevuto tiazidi. Epatotossicità (aumento delle fosfatasi alcaline, transaminasi o bilirubina) è stata osservata comunemente in pazienti che hanno ricevuto 5-fluorouracile in combinazione con levamisolo. In pazienti con tumore mammario, la combinazione di terapia con ciclofosfamide, metotrexate, 5-fluorouracile e tamossifene è stata segnalata come aumentare il rischio di eventi tromboembolici. A seguito di co-somministrazione di vinorelbina e 5-fluorouracile/acido folinico si possono verificare mucositi gravi, potenzialmente con esiti fatale. Vaccinazione con vaccini vivi deve essere evitata in pazienti immunocompromessi.