SODIO IODURO 131I GE 925MBQ/ML -Interazioni
È noto che molti agenti farmacologici interagiscono con il radioiodio. Tali interazioni possono essere dovute a vari meccanismi che influenzano i legami proteici, la farmacocinetica oppure gli effetti dinamici dello iodio marcato. Di conseguenza, è necessario considerare che la captazione tiroidea potrebbe essere ridotta. Risulta pertanto necessario acquisire un’anamnesi farmacologica completa e accertarsi se si deve procedere alla sospensione di determinati medicinali prima della somministrazione di sodio ioduro (131I). Ad esempio, è necessario interrompere l’assunzione delle seguenti sostanze:
Principi attivi | Periodo di sospensione prima della somministrazione di 131I |
Agenti antitiroidei (ad es. carbimazolo, metimazolo, propiltiouracile), perclorato | 1 settimana prima di iniziare il trattamento e fino a diversi giorni dopo |
Salicilati, corticosteroidi, sodio nitroprussiato, sodio sulfobromoftaleina, anticoagulanti, antistaminici, antiparassitari, penicilline, sulfonamidi, tolbutamide, tiopentale | 1 settimana |
Fenilbutazone | 1-2 settimane |
Espettoranti contenenti iodio e vitamine | circa 2 settimane |
Preparati a base di ormoni tiroidei | Triiodotironina: 2 settimane; Tiroxina: 6 settimane |
Benzodiazepine, litio | circa 4 settimane |
Amiodarone* | 3-6 mesi |
Preparati a base di iodio per uso topico | 1-9 mesi |
Mezzi di contrasto idrosolubili contenenti iodio | Fino a 3 mesi |
Mezzi di contrasto liposolubili contenenti iodio | Fino a 6 mesi |
Agenti colecistografici orali | Fino a 1 anno |