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Le consiglio di evitare di introdurre grandi quantitativi di cibo e piuttosto prediligere piccoli pasti e frequenti, mangiare ad orari regolari senza saltare i pasti e lasciare lo stomaco completamente vuoto. Masticare lentamente ed evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti per favorire una corretta digestione. Evitare cibi irritanti della mucosa gastrica, quali spezie, cibi piccanti e/o ricchi di grassi. Seguire un'alimentazione bilanciata, povera di grassi e proteine e ricca di carboidrati (meglio complessi). Prediligere metodi di cottura come al vapore, saltato in padella, al forno o al cartoccio, evitando condimenti "ricchi". Evitare il caffè, l'alcol e il fumo, oltre che a mantenere uno stile di vita attivo ed un peso adeguato.
Il consiglio che le do è quello di farsi seguire da reparto dietetico dell'ospedale che la segue per la sua patologia in modo da riuscire ad elaborare un piano alimentare adatto alle sue esigenze e, in caso sia necessario, anche cambiare il dosaggio della terapia farmacologica.
Nel protocollo della dieta a cui fa riferimento, non esiste un quantitativo calorico, grammature delle porzioni o numero di pasti obbligatori. La filosofia alla base di questa dieta è mangiare quanto e quando ci va ma solo i cibi specifici per la fase e il giorno in questione. Deduco quindi che il digiuno intermittente sia compatibile con questo protocollo.