Vertigini soggettive
Buongiorno, vi scrivo perchè da circa 4 mesi (ma con episodi sporadici anche in passato) sto avendo forti crisi vertiginose soggettive (sono io a sentirmi 'muovere' come se 'nuotassi') accompagnate a dolore al braccio sx e, quando più violente, dalla necessità di correre in bagno per diarrea. Ho eseguito 2 visite orl con prove vestibolari negative, visita fisiatrica nella quale mi si prescriveva rpg (ancora non eseguita), RM cervicale che recita :"'corpo di c5 deformato e ridotto di spessore (ho avuto frattura di c5 vent'anni fa) indenne da alterazione di segnale per postumi di frattura. Vi è inoltre retrolistesi di c5 rispetto a c4 e c6 con la pseudobulging dei dischi. Midollo spinale normale'. Ho eseguito rx cerv dinamico che aggiunge diagnosi di artrosi uncovertebrale e interapofisaria oltre che a moderata rigidità del terzo distale con posizione più arretrata del muro posteriore e anteriorizzata del muro posteriore in flessione' Con questo quadro è verosibile che le vertigini siano di origine cervicale malgrado il collo sia libero nei movimenti? Devo indagare altre possibili cause? Ps..l unico miglioramento l ho avuto con seduta osteopatica (il professionista ha ipotizzato traslazione di c1 e c2) che però è durata solo una settimana. Grazie per la gentile risposta Antonio summaLa risposta
Certo, un rachide come il suo potrebbe essere la concausa dei suoi problemi anche se la mobilità è buona. Probabilmente un ciclo di terapie dall’osteopatia sembrerebbe la via migliore, una RMN cerebrale potrebbe essere l’ultimo esame per escludere tutte le patologie extra cervicali.Un saluto
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