Vertigini continue

Salve dottore, da circa un mese sto soffrendo di vertigini continue. Mattina, pomeriggio, sera, anche se sono sdraiata al letto mi sento come se fossi su una barca e ho anche la nausea (io soffro anche di gastrite ed ernia iatale). Ho fatto visita dall'otorino che mi ha detto che non è un problema delle orecchie perché le mie orecchie sono sane. Sono stata in pronto soccorso, ho fatto tac che è risultata negativa, le analisi del sangue erano buone, la pressione regolare e ho fatto anche una lastra alla cervicale che è risultata negativa. Mi hanno prescritto microser ma non mi ha fatto nulla. Stando a quanto mi hanno detto l'unica causa potrebbe essere l'articolazione temporo mandibolare ma mi è stato anche detto che potrebbe trattarsi di ansia e nervosismo. Secondo lei potrebbe essere così? Perché io non riesco proprio a trovare una spiegazione. Queste vertigini seppur lievi mi condizionano la vita perché non mi danno tregua neanche un momento. Secondo lei è opportuno fare una visita da uno gnatologo come mi ha consigliato l'otorino o dovrei consultare anche un neurologo? Molto spesso quando sono in giro mi capita di avere la sensazione di svenire e comincio ad accaldarmi e a sentirmi strana. Ringrazio per un eventuale risposta

La risposta

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Cara Lettrice, le sue vertigini potrebbero essere sia legati a disturbi più fisici che a un disturbo dello spettro ansioso. Dopo aver valutare il sintomo con lo gnatologo, le consiglierei di rivolgersi ad uno psichiatra più che ha un neurologo. E’ lo psichiatra lo specialista dei disturbi mentali, ansia compresa. Cordiali saluti

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