La risposta

Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiorno, cercherò di rispondere punto per punto alle sue domande che in vero meriterebbero spazi ben maggiori. Danni al cervello causati da ansia e depressione: È vero che la depressione e l’ansia croniche sono associate a cambiamenti nel cervello, come una riduzione del volume dell’ippocampo. Alcuni studi suggeriscono che gli antidepressivi possono aiutare a normalizzare questi cambiamenti. Tuttavia, è importante sottolineare che questi “danni” non sono necessariamente permanenti e che la neuroplasticità (la capacità del cervello di cambiare e adattarsi) può svolgere un ruolo nella riparazione.Effetti sulla sfera sessuale degli antidepressivi: È noto che alcuni antidepressivi, specialmente gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), possono causare effetti collaterali sessuali come riduzione della libido, ritardo eiaculatorio o anorgasmia. In alcuni pazienti, questi effetti possono persistere anche dopo la sospensione del farmaco, una condizione chiamata disfunzione sessuale post-SSRI (PSSD). Tuttavia, è raro e la ricerca è ancora in corso per capire meglio questa condizione.LSD in microdosi: L’uso di LSD in microdosi ha guadagnato popolarità sui giornali come potenziale trattamento per una serie di disturbi, tra cui depressione e ansia. Tuttavia, la ricerca a riguardo è ancora in una fase iniziale. Si ricordi che in Italia la LSD è una sostanza illegale e non le  consiglio di procurartelo nemmeno via internet in quanto la Finanza e la Polizia Postale sorvegliano tali tipi di traffici. Sbadigli durante la pesistica: Sbadigliare durante l’esercizio fisico potrebbe essere correlato a vari fattori, come il rilascio di endorfine, fluttuazioni nei livelli di ossigeno o di CO2, o altri meccanismi neurali. Spray alla ketamina: Negli Stati Uniti e da pochi mesi anche in Italia, uno spray nasale a base di esketamina (un isomero della ketamina) chiamato Spravato è stato approvato per il trattamento della depressione resistente al trattamento. Deve essere somministrato sotto la supervisione di un medico in un ambiente clinicamente controllato (leggasi Ospedale). Questo perchè la ketamina e l’esketamina hanno effetti collaterali e potenziali rischi.Spero di essere stato sufficientemente esaustivo. Infine le consiglio vivamente di consultare un medico o uno psichiatra per discutere delle sue preoccupazioni e per ottenere un consiglio medico appropriatoUn cordiale salutoFederico Baranzini http://www.psichiatra-a-milano.it