Una volta mi sono trovato ad aiutare una persona che all’improvviso era caduta, aveva perso conosc…
Una volta mi sono trovato ad aiutare una persona che all’improvviso era caduta, aveva perso conoscenza per un brevissimo tempo e tremava. Mi sono chiesto se per caso non avesse avuto un’epilessia. SI può capire?La risposta
Molto spesso i pazienti che hanno manifestato una sincope non sono in grado di fornire a chi li soccorre adeguate informazioni riguardo gli eventi che hanno immediatamente preceduto la sincope o che sono occorsi nel breve periodo di perdita di coscienza. Di particolare importanza per esempio – per differenziare un episodio epilettico da una sincope con manifestazioni convulsive – è la descrizione accurata della sequenza degli eventi. Infatti nelle crisi epilettiche le convulsioni sono più prolungate e soprattutto precedono o sono concomitanti alla perdita di coscienza mentre nella sincope vera, causata da una riduzione del flusso di sangue al cervello, questo fattore se è appena un po’ più prolungato può creare uno stato di “sofferenza cerebrale transitoria” che si manifesta appunto con le convulsioni che saranno quindi successive alla perdita di coscienza. I pazienti epilettici inoltre hanno spesso segni di morsicatura alla lingua.
Domande correlate
I difosfonati sono ottimi prodotti che si utilizzano nell’osteoporosi. Hanno due problemi fondamentali. Il primo è che devono essere assunti a digiuno e restando in piedi per almeno...
Vedi tutta la risposta
È’ un farmaco non prescrivibile neppure a suo figlio allergico, consultoi il dermatologo per farsi consigliare un prodotto prescrivibile con il SSN
Vedi tutta la risposta
Le polluzioni notturne sono eiaculazioni involontarie che avvengono durante il sonno quindi non riesco a capire come faccia a trattenersi e comunque tutto questo non ha rapporti con il...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z