Ultima mossa
Gentile Dottore, ho seguito i suoi consigli,nessuna decisione di impulso, non avere aspettative relativamente alla mia relazione..è passato un mese dalla sua promessa di dimostrarmi “di più”..ma non sta facendo nulla in più per tenere vivo il rapporto.Adesso a mente “serena”mi rendo conto che l’unica cosa da fare è chiudere.Il dispiacere, la frustrazione stanno oscurando l’amore che provo per lui. Perché è allora cosi difficile per me lasciarlo?Ho 30 anni e senza di lui dovrei ripartire da zero.sono praticamente sola.i pochi amici che ho sono oramai tutti sposati o in dirittura di arrivo e io mi ritrovo qui frustrata da questa storia. Se penso alla mia vita senza di lui mi sento male ma allo stesso tempo se penso alla mia vita con lui mi viene il magone..non posso pensare di stare con una persona egoista, poco generosa e che non mi fa sentire al centro del suo mondo. So che sono scelte che spettano solo a me ma si tratta della mia vita e ho paura di pentirmene perché le mie giornate saranno ancora più grigie e sole. Non ho altre mosse a mie disposizione..lo ho già messo alle strette..adesso la mossa spetta me. Grazie ancora per i consigli e il supporto.La risposta
Era doveroso provarci, anche per non avere ripensamenti dopo. Ma ora Lei deve prima di tutto pensare che a 30 anni non si può affermare che si perde l’ultimo treno. Per tanti trentenni sposati, conviventi o anche con figli ve ne sono un gran numero che invece stanno, felicemente o meno, da soli. Metta quindi da parte questa idea, sappia che forse è lei che vede solo quelli più felici e realizzati sentimentalmente. Però, pur non potendo scegliere al posto Suo, direi che ci ha provato, ma i risultati non sono nemmeno vicini alle aspettative. Quindi …….
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